Alberto Manzi, persona di straordinario interesse e spessore culturale, all’età di 37 anni, raggiunse la notorietà televisiva, e divenne, per antonomasia, il maestro degli italiani, con la trasmissione Rai “Non è mai troppo tardi”.
Questo programma, andato in onda dal 1961 al 1968, fu un vero e proprio corso di lingua italiana per gli adulti analfabeti ed ebbe un enorme successo grazie alle grandi capacità espressive e pedagogiche del suo conduttore.
Prima di diventare un personaggio televisivo il maestro Manzi, laureatosi prima in biologia, poi in pedagogia e filosofia, lavorò in campo pedagogico come insegnante nel carcere minorile di Roma e in alcune scuole elementari, come collaboratore prima e direttore dopo, presso l’Istituto di Pedagogia dell’Università di Roma, e come scrittore per ragazzi.
È significativa la sua carriera di scrittore, che lo impegnò dalla fine degli anni cinquanta fino agli ultimi anni della sua vita, in quanto produsse opere di diverso genere. Si dedicò ad opere di divulgazione scientifica e culturale, alla realizzazione dei primi sussidiari e tradusse alcuni grandi classici della letteratura straniera. Di maggior rilievo sono i romanzi che scrisse dal 1956 in poi e che furono frutti di ricerche, fatte in Sud America, durante i suoi numerosi viaggi.
Manzi si interessò in particolare dei problemi del popolo amazzonico e attivò un’opera di scolarizzazione in numerosi villaggi di contadini; da quel contesto, trovò ispirazione per i suoi maggiori lavori letterari tra i quali, val la pena ricordare, “Orzowei” (1955) e “La Luna nelle baracche”(1974), per i quali ricevette numerosi premi.
Grazie alle sue capacità comunicative, come diremmo oggi, di bucare lo schermo, e alla sua preparazione pedagogica, la carriera televisiva di Alberto Manzi non si esaurì con l’esperienza di “Non è mai troppo tardi”. Manzi proseguì, fino a pochi anni prima della sua morte (1997), in collaborazione con la Rai, in veste di autore, regista e conduttore di una serie di programmi, sia televisivi che radiofonici, di tipo educativo.