Autore: Christian Uva
Edizioni: Rubbettino (2007)
Pagine: 284
Prezzo: 18,00 €
ISBN: 978-88-498-1689-1

Il libro intende ripercorrere la stagione degli anni di piombo secondo una prospettiva inedita, quella offerta dalla “lente” cinematografica.
Il percorso si snoda attraverso l’articolata e sofferta relazione tra cinema e terrorismo, nel contesto più generale della violenza politica nell’Italia degli anni ‘70.
Nell’intento di guardare la realtà per come il grande schermo la rappresenta, si vuole affrontare la “tragedia della ragione e della rabbia” che ha aperto la via alla lotta armata, esaminandone le diverse declinazioni ideologiche, le implicazioni umane e psicologiche, le conseguenze sul piano sociale e politico, avvalendosi dell’ampia mole di film legati a vario titolo a quella stagione. Si metteranno, così, in luce le diverse chiavi interpretative utilizzate dal cinema per affrontare un tema con il quale la società italiana, a vari livelli, non è stata in grado di fare del tutto i conti.
Se anche il grande schermo si è talvolta conformato ad un “pensiero unico”, sottraendosi ad un reale confronto con le motivazioni di quel fenomeno, la nutrita filmografia presa in esame per la prima volta nella sua interezza testimonierà l’ampio sforzo del cinema popolare, come di quello colto, di fotografare ed interpretare le tensioni e i drammi che hanno sconvolto il Paese sotto forma di violenza politica tra “opposti estremismi” , di vero e proprio terrorismo, di stragismo e di piani eversivi originati da sezioni deviate dello Stato.
Una serie di saggi monografici di giovani studiosi, testimonianze di ex terroristi (Giusva Fioravanti e Francesco Piccioni), scrittori (Carlo Lucarelli) e cineasti (tra cui Guido Chiesa e Wilma Labate) sono parte integrante del volume, contribuendo a mettere a fuoco le zone più nevralgiche del dibattito, approfondendo e problematizzando alcuni nodi non ancora sciolti della recente storia italiana.

Autore di cortometraggi e documetari, Christian Uva alterna la sua attività di regista a quella di scrittore e studioso di cinema e televisione. Tra i suoi libri: Fiction Tv (Edizioni Cineteca, 2003), Il digitale nella regia (Audino Editore, 2004 ) e Destra e Sinistra nel cinema italiano. Film e immaginario politico dagli anni '60 al nuovo millennio (Edizioni Interculturali, 2006)

Nell’ambito del RIFF - Roma Indipendent Film Festival, venerdi 13 aprile alle h.19.00 presso la Libreria Tuma’s (Via dei Sabelli 17) presenteranno il volume Christian Uva, Wilma Labate e Vito Zagarrio