Elenco appunti disponibili

In questa sezione sono pubblicati e liberamente consultabili numerosi appunti di corsi universitari, riassunti di libri usati per superare gli esami, dispense, paper, schemi riassuntivi.
Ogni giorno pubblichiamo nuovi appunti.
Iscriviti a Tesionline per essere avvertito della pubblicazione di nuovi materiali di tuo interesse.

  • Catalogazione informatica del materiale audiovisivo

    L'era di Internet ha comportato un ripensamento dell'archivio audiovisivo da convertire in formato informatico; si impone uno standard comune già dalla versione fisica della Fondazione internazionale degli archivi del film, problema che si ripresenta nella conversione in file. Diventano necessari elementi come il Thesaurus e l'authority file. Per l'Italia vengono considerati gli archivi RAI, LUCE e AAMOD.

    Autore: Laura Righi

  • Storia del cinema italiano

    Appunti sulla storia del cinema italiano, dalla nascita e le prime pellicole mute agli anni '90 e la sensazione di rottura definitiva con i 'padri'. Attraverso un secolo di gloria e di crollo produttivo ed economico, si parla dell'epoca fascista, del neorealismo, del cinema del boom, degli autori che hanno fatto la storia e della crisi della speranza negli anni '80.

    Autore: Asia Marta Muci

  • Il cinema italiano tra gli anni '60 e '70

    Appunti sulla dispensa di Storia del cinema italiano incentrata sul rapporto tra il cinema e i cambiamenti della società negli anni '60. Il boom economico e i movimenti del '68 cambiano il volto del pubblico e i registi devono capire quale voce dare alle proprie produzioni. Il rinnovamento del discorso filmico con "L'avventura" e "La Dolce Vita". CI si sofferma poi sul cinema di Ermanno Olmi, di Monicelli e sul principale genere del cinema made in Italy del periodo, lo spaghetti western, declinato da Sergio Leone, Corbucci, Sollima. Infine si tratteggia il passaggio di tematica che i film italiani affrontano dalla commedia italiana alla commedia all'italiana.

    Autore: Asia Marta Muci

  • Il cinema italiano dalle origini agli anni novanta

    Questi appunti trattano il testo di Brunetta "Guida alla storia del cinema italiano", che tocca i principali nodi di sviluppo dell'avventura cinematografica in Italia. Si parte dalle origini, quindi dal cinema muto e dalle prime sale cinematografiche, per incontrare poi il periodo dei grandi colossal e film storici italiani, con diffusione anche all'estero, e l'esperienza del futurismo. Si indaga il periodo della produzione sotto il fascismo dove il cinema diventa strumento di propaganda, fascista o anti-fascista. Gli anni post-bellici si distinguono per il periodo della ricostruzione e del neorealismo, che si conclude in parte con l'avvento del boom economico. Si passa poi attraverso il periodo del '68 e le trasformazioni industriali e sociali degli anni '70/'80, con il cinema che indaga i rapporti generazionali, i mutamenti nel paesaggio, la nuova società. è il periodo dello sviluppo dei grandi generi cinematografici, del predominio delle majors e della cultura americana, della nascita del divismo e del trash. Non possono mancare accenni ai grandi registi italiani: Fellini, Rossellini, Bertolucci, Antonioni, Pasolini, Bellocchio, Moretti.

    Autore: Asia Marta Muci

  • Rapporto tra realtà e finzione

    Appunti che cercano di approfondire il rapporto tra realtà e finzione, il confine tra il vero e il falso. Ciò viene fatto indagando i vari ambiti, attraverso la ricognizione di tre tipi di mondi – reale, fittizio, ludico – e attraverso tre tipi di segni – del mondo, dell'autore e del documento. Vengono quindi analizzati i modi di fingere, tenendo conto dell’era mediatica in cui viviamo. La seconda parte del libro attua un doppio percorso: - dalla realtà alla finzione, ponendo in primo piano il ruolo dell’enunciato di finzione; - dalla finzione alla realtà, mettendo in evidenza il racconto e i modi di raccontare attraverso il tempo, i punti di vista, la narrazione.

    Autore: Nicola Giuseppe Scelsi

  • Semiotica dei media

    Negli appunti viene affrontato il tema della dimensione narrativa del testo filmico, e attraverso uno sguardo alle varie semiologie applicabili al cinema (in particolare le teorie di Barthes, Metz, …), si cercano di capire alcuni dei problemi inerenti ad una semiotica del cinema. Prendendo in esame Delluc ed Epstein si indagano i problemi della fotogenia, e le teorie relative allo spettatore. Infine, vengono analizzati due film ("Un mercoledì da leoni" e "Arrivée d'un train"), in cui viene considerato il linguaggio filmico e il ruolo dell'enunciatore.

    Autore: Nicola Giuseppe Scelsi

  • Critica cinematografica

    Appunti per l'esame di Storia e metodologia della critica cinematografica. Grazie a diversi contributi e recensioni, si cercano di spiegare le funzioni della critica cinematografica. Viene affrontato un percorso metacritico in cui la critica cinematografica viene definita, sia come luogo di interpretazione, sia come dispensa di nuovi significati. Secondo queste due concezioni, la critica viene infatti intesa, a seconda dei casi, come un’immagine, e per questo percepita come riflesso del testo, oppure come una pratica, e quindi percepita come re-inaugurazione del testo. Nel testo viene spiegato e affrontato questo contrasto.

    Autore: Nicola Giuseppe Scelsi

  • Estetica del film

    Appunti che si propongono di esporre gli aspetti completi per un'estetica del cinema. Si passa dalla definizione dello spazio audiovisivomdel cinema, alla sua indagine, seguendo quattro cardini fondamentali dell’analisi cinematografica. Il montaggio, di cui vengono indagati i principi, le funzioni e le due ideologie principali della trasparenza e del montaggio sovrano. La narrazione, in cui si cerca di porre l'accento tra la differenza tra cinema di finzione e cinema realistico. Il linguaggio, che verte sul capire se il cinema sia una lingua o un linguaggio, sfociando poi nell'analisi testuale. E infine lo spettatore, viene preso in esame lo spettatore cinematografico e le varie identificazioni che "subisce" al cinematografo.

    Autore: Nicola Giuseppe Scelsi

  • Cinema

    Appunti relativi a "Dentro lo sguardo - il film e il suo spettatore - Viene trattato il testo filmico, la comunicazione e gli elementi interni al film. In particolare Casetti analizza il testo filmico in rapporto allo spettatore, ne prende in considerazione le funzioni e le varie interpretazioni.

    Autore: Nicola Giuseppe Scelsi

  • Ontologia dell'immagine fotografica

    Appunti su André Bazin. Negli appunti si parla dell'ontologia dell'immagine cinefotografica e di come l'antico rito dell'imbalsamazione abbia avuto un ideale seguito prima nella pittura realista, poi nella fotografia e nel cinema.

    Autore: Nando Dessena

  • Storia e correnti del cinema europeo

    In questi appunti vengono descritte alcune tappe fondamentali dello sviluppo della cinematografia. Si parte dell'identità e tradizione del cinema europeo, anche nel suo confronto con Hollywood, per poi soffermare l'attenzione sulle principali avanguardie artistiche nate nel panorama europeo dopo la seconda guerra mondiale. Si riassume il filone realista, il cinema urbano, l'Heitmatfilm e i principali generi degli anni '50 e '60. Ci si sofferma poi sulla figura dell'autore nel cinema europeo, analizzando alcuni tra i principali registi: Fellini, Kubrick, Bunuel e Almodovar

    Autore: Silvia Lozza

  • La nascita del film: dalla sceneggiatura alla distribuzione

    In questi appunti vengono schematizzate le fasi principali della nascita di un film. Si parte con la fase di pre-produzione, dove si definisce il soggetto della sceneggiatura, si costruiscono i personaggi e la storia e si definisce il casting e la scelta della troupe. Nella seconda fase chiamate della produzione, il film viene concretamente realizzato: è il momento della scelta della scenografia, dei costumi, del tipo di regia da utilizzare nelle varie scene. si apre infatti una scelte tra diversi tipi di inquadrature, di obiettivi da utilizzare, in virtù dell'effetto che si vuole ottenere. Si passa poi all'importante fase della post-produzione, che si identifica con il momento del montaggio, del missaggio e della fase di distribuzione e promozione del film.

    Autore: Domenico Valenza

  • Marinetti e il cinema, tra attrazione e sperimentazione

    Marinetti fondatore del futurismo è un propagatore di idee. Qualificato come inventore verbale non è solo un teorico poetico-letterario ma un teorico cinematografico. Di seguito viene fatta una cronologia dei maggiori manifesti marinettiani comparsi dal 1909 al 1916: per illustrare come il poeta arrivi progressivamente ad una comprensione del mezzo filmico.

    Autore: Anna Carla Russo

  • Il grottesco nel cinema italiano

    Questi appunti inerenti la storia del cinema italiano riassumono il saggio di Roberto de Gaetano Il corpo e la maschera. Il grottesco nel cinema italiano. Si approfondisce dunque il tema del grottesco in relazione soprattutto al corpo e alla maschera. Dopo aver introdotto il paragone tra il grottesco e il realismo irreale, si approfondiscono le fasi del grottesco nel cinema italiano: De Sica e Zavattini; il grottesco nella commedia all'italiana di Germi, il grottesco in Fellini e in Petri; fino alle sue derive nel cinema di Scola, Moretti, Ciprì e Maresco.

    Autore: Asia Marta Muci

  • La vertigine del doppio. Vertigo tra fantasmi e simboli

    Esame di “Semiotica del testo cinematografico e audiovisivo” (prof. Guglielmo Pescatore). Corso di Laurea Specialistica in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale, Università di Bologna, A.A. 2007-2008.

    Autore: Laura Righi

  • Semiologia del cinema

    Negli appunti del corso di storia della pubblicità e di cinema, viene analizzato lo spot pubblicitario della Fiat Punto, del 1999.

    Autore: Monica Ravalico

  • Il remake di Psyco

    Gli appunti fanno rferimento ad una tesina sul remake di Psycho, dal titolo "La grande illusione".

    Autore: Monica Ravalico

  • Da La Jetée di Chris Marker a The Terminator di James Cameron. Analisi della struttura temporale nel cinema di fantascienza

    Compendio del corso monografico di Storia e critica del cinema di Bologna tenuto dalla d.ssa Paci nell' A.A. 2001/2002. Si tratta di una ricerca sviluppata nell'ambito di un workshop universitario incentrato sul cinema del documentarista francese Chris Marker.

    Autore: Nando Dessena

  • Cinema italiano dopo il boom. Commedia, western e nuovi autori

    Appunti del corso "Storia del cinema italiano" tenuto da Gianni Canova. Il periodo maggiormente trattato è quello seguente al boom dei primi anni Sessanta. Come la commedia si evolve nella forma parodistica e più cattiva definita "commedia all'italiana" e quali strategie adottano i nuovi autori che si confrontano con l'avvento della tv e della società del consumo. Cratteristiche del western all'italiana e i temi preferiti di Monicelli e Olmi.

    Autore: Asia Marta Muci

  • Corpo e maschera nel cinema italiano

    Riassunto del libro "Il corpo e la maschera, il grottesco nel cinema italiano." Dopo un excursus storico sulla nascita del concetto di 'grottesco' e l'intervento fondamentale di Bachtin sul tema, si analizzano le principali forme di grottesco nel cinema italiano. A partire dalle firme di Fellini e Pasolini, attraverso il cinema politico e satirico di Germi, Risi e Scola, fino alla dissacrazione di Ciprì e Maresco e allo stile unico di Moretti.

    Autore: Asia Marta Muci

  • Storia e strumenti della comunicazione

    Come nasce la comunicazione e con quali strumenti? Un viaggio nel tempo attraverso le scoperte e le invenzioni che hanno cambiato il modo di comunicare dell'uomo, dalla carta in Cina alla televisione e al cinema, attraverso l'invenzione della stampa e il ruolo fondamentale della radio prima delle immagini in movimento.

    Autore: Asia Marta Muci

  • Politica dello spettacolo

    Riassunto del libro “Politica e pratica dello spettacolo”. La nascita e lo sviluppo del settore terziario dello spettacolo, dalle radici nel teatro antico ai giorni nostri in Italia. Le figure dell'impresario e dell'agente regolano la precarietà degli artisti, fino alla comparsa dei diritti d'autore e gli organi della SIA e della SIAE.

    Autore: Laura Righi

  • Il linguaggio cinematografico. Fasi e tecniche per girare un film

    Riassunto del libro “Il linguaggio cinematografico”. Le fasi principali che portano al concepimento di un film, come la sceneggiatura e la produzione. Si passa poi all'analisi degli elementi base per realizzare una sequenza: movimenti di macchina, montaggio, campi e inquadrature. Chiude la riflessione di Bazin su piano sequenza e profondità di campo.

    Autore: Laura Righi

  • Le teorie classiche del cinema

    Riassunto del libro “Le teorie classiche del cinema” di A. Boschi. Dove e quando nascono le teorie del cinema e su che principi si basano le prime riflessioni dei teorici come Lukàcs, Dullac e il cineasta teorico Ejzenstejn. L'avvento del sonoro mette in crisi il pensiero di molti autori e si cerca un orientamento comune: per iniziare, favorire il sonoro ma non abusare del dialogo.

    Autore: Laura Righi

  • Storia del cinema del XX secolo. USA, Europa e autori italiani

    Riassunto del testo "Breve storia del cinema". Il riassunto propone un excursus storico all'interno del mondo cinematografico, dalle origini del cinema fino allo scenario italiano degli anni '90. Si analizzano gli stili della Hollywood classica e la poetica degli autori italiani come, De Sica, Visconti, Fellini e Pasolini, fino a Nanni Moretti e alla commedia anni '80. Senza trascurare i movimenti d'avanguardia e il genio di Orson Welles e Luis Bunuel.

    Autore: Gherardo Fabretti

  • Catalogazione del materiale audiovisivo

    Riassunto del libro “Il documento audiovisivo: tecniche e metodi per la catalogazione”. Un'interessante storia dell'archivio audiovisivo, la cui necessità nasce quasi in contemporanea con il cinema stesso. Dall'archivio FIAF, internazionale e riconosciuto, alle dinamiche di catalogazione del materiale, come la documentazione dei dati tecnici e anagrafici dell'opera. Si discute il valore del film come documento oggettivo o testimonianza soggettiva. In particolare si osservano le caratteristiche degli archivi RAI e INA.

    Autore: Laura Righi

  • Codici e formato della serie tv

    Riassunto di “L’innovazione nel seriale” di Umberto Eco. Il saggista italiano analizza il fenomeno della serialità televisiva e ne snocciola le tipologie e le caratteristiche, attraverso tre aspetti: il formato, i codici visivi e l'articolazione narrativa. Si distingue tra serial, serie, miniserie e si evidenzia l'eredità del formato classico americano per l'aspetto dell'infinitezza narrativa e dell'aspetto sentimentale.

    Autore: Laura Righi

  • Lo stile cinematografico

    Riassunto del libro “Lo stile cinematografico” di E. Biasin, G. Bursi e L. Quaresima. Una carrellata di opinioni e definizioni che cercano di inquadrare il concetto di "stile" cinematografico, attraverso esempi autoriali quali le pellicole di Hitchcock, Kurosawa e Bergman o quelli divenuti noti come "Film manifesto". Nel cinema classico americano si cerca di identificare come distintivo il film noir in un dibattito tra stile e genere, per poi illustrare le tipologie di critica filmica nei diversi decenni del dopoguerra. Viene presa in esame l'immagine cinematografica della Berlino di Weimar negli anni '30, così come la critica al cinema politico italiano di Germi o Petri. Si chiude con l'influenza della televisione nelle dinamiche della creazione di un film.

    Autore: Laura Righi

  • Storia del settore cinematografico. Major, produzione e distribuzione

    Riassunto del libro “Economia del cinema” di F.Peretti e G. Negro. Le fasi dell'evoluzione del settore cinematografico in USA, dagli albori allo sviluppo precoce dello studio system negli anni '40, fino a un riequilibrio dovuto all'avvento della televisione e alla ripresa delle produzioni indipendenti. La storia di Edison e Biograph e le prime dinamiche di produzione e distribuzione, con l'oligopolio delle cinque majors. Un paragrafo riflette sullo sviluppo del settore in Europa, che detiene un primato sugli Stati Uniti fino alla prima guerra mondiale per poi risentire degli effetti delle guerre e risollevarsi nel corso del secolo.

    Autore: Laura Righi

  • Cinema del Novecento in Europa

    Riassunto del libro "Cinema e identità europea" di Pierre Sorlin. Si prende in considerazione l'evoluzione del cinema europeo nel corso del Novecento, in particolare in Inghilterra, Italia, Francia e Germania; sia come emulazione sia come reazione alla produzione hollywoodiana. Viene presa in esame la stagione dei film di guerra, con i diversi orientamenti tematici a seconda del paese, come l'antinazismo, la Resistenza o il tentativo tedesco di discolparsi. Il neorealismo italiano e gli anni Sessanta del Free cinema e della Nouvelle vague aprono nuovi spiragli d'autore per affrancarsi dallo stile classico USA. Gli anni Ottanta vedono la crisi delle sale e l'influenza della televisione nella scelta delle immagini, fino alle coproduzioni per reggere il confronto oltre oceano e al cambiamento del ruolo della donna e del sesso nelle pellicole.

    Autore: Laura Righi

  • "Bowling a Columbine" e "Elephant"

    Riassunto dell'elaborato “Il massacro della Columbine High School attraverso gli occhi di Moore e quelli di Van Sant”. Il lavoro prende in esame due opere di denuncia, "Bowling a Columbine" e "Elephant", entrambe premiate. La riflessione degli autori invita a considerare la situazione della società americana dopo gli avvenimenti, in particolare, del massacro alla Columbine High School. Il documentario di Moore è più aggressivo e ironico e illustra la paranoia della classe media americana e l'assurdità del possesso delle armi da fuoco, con uno stile 'guerrilla' tra lo spettacolo e l'inchiesta. Meno fazioso è il film di Van Sant, più pacato e ripetitivo nell'intento di palesare un problema che la società sembra rifiutarsi di vedere; ralenty e lunghi corridoi caratterizzano una narrazione angosciante e incisiva.

    Autore: Laura Righi

  • Semiologia del cinema

    Appunti del corso "Semiologia del cinema e degli audiovisivi". Il linguaggio del cinema e delle sue immagini attraverso le tesi di teorici cinematografici e semiologi. Si danno le definizioni di piano, inquadratura e campo, per approfondire poi le riflessioni di Metz sul sintagma cinematografico e di Deleuze sull'immagine-tempo e l'immagine-movimento, nate dal pensiero di Bergson. Si parla della crisi dell'immagine-azione tipica del cinema classico con l'avvento degli autori e del neorealismo, che mettono in discussione la narrazione e l'idea di spazio e tempo. Così, in autori come Welles, Fellini, Antonioni e Ozu, vengono approfonditi i concetti di immagine-pulsione e immagine-cristallo. Senza trascurare l'apporto alla riflessione sul cinema data dagli scritti di Pasolini, Lyotard e Barthes.

    Autore: Massimiliano Rubbi

  • Cinema e teatro tra realtà e finzione

    Appunti dal corso "Storia e critica del cinema". Il tema trattato è quello del teatro nel cinema. Vengono considerati gli elementi di teatralità che si possono riscontrare nel cinema e viceversa, al fine di mettere a confronto le due arti. Infine viene fatta un'analisi di due film di Almòdovar: "Tutto su mia madre" e "Parla con lei". Inoltre si parla anche di "M. Butterfly" di Cronenberg.

    Autore: Gherardo Fabretti

  • Critica del cinema tra realtà, immagine e narrazione

    Riassunto del testo "Introduzione al cinema". Nel riassunto vengono riprese riflessioni intorno alla macchina cinematografica, in particolare il rapporto nel cinema tra immagine e parola e il rapporto con le altre arti quali il teatro. Infine riflessioni sul ruolo della semiologia nel cinema.

    Autore: Gherardo Fabretti

  • Teorie e tecniche del linguaggio cinematografico

    Riassunto del testo "Saper vedere il cinema". Nel riassunto vengono ripresi i caratteri che stanno alla base della macchina cinematografica, oltre che le fasi di organizzazione che precedono la realizazione del film. Definizioni di piano, campo, inquadratura, raccordo, oltre al concetto di soggetto, scaletta, sonoro e mixaggio. Si parla inoltre di montaggio, scenografia e del rapporto tra attore e testo.

    Autore: Gherardo Fabretti

  • "Quarto potere" e il cinema di Welles

    Appunti del corso "Teoria e analisi del linguaggio cinematografico". Analisi dettagliata delle maggiori opere di Orson Welles, genio visionario che ha dato vita a pellicole immortali, spesso dipingendo i personaggi da lui interpretati con sfumature di eccentricità e megalomania, così come era lui stesso nella vita. Dal potere totale all'RKO e conseguente rottura alla relazione con Rita Hayworth, l'ascesa e l'inevitabile declino di un insaziabile artista, sicuramente tra i più grandi registi di sempre. Tra gli altri, trame e tecniche di regia di "Quarto potere", "La signora di Shangai" e "L'infernale Quinlan".

    Autore: Marco Vincenzo Valerio

  • La nascita del cinema

    Appunti del corso "Teoria e analisi del linguaggio cinematografico". La nascita del cinema attraverso gli autori principali della settima arte, attraverso le dinamiche di regia e il passaggio dal muto al sonoro, fino alle avanguardie europee degli anni '20 e il cinema della modernità d'autore degli anni '50. Senza tralasciare il decisivo periodo d'oro della Hollywood classica e il regime dello studio system. Si parla dei maestri e padri del cinema: Griffith, Meliès, Chaplin e Von Stroheim, fino a Hawks, Murnau, i neorealisti e i registi della Nouvelle vague.

    Autore: Marco Vincenzo Valerio

  • Luchino Visconti

    Riassunto del libro "Luchino Visconti" di Lino Miccichè. La vita e le opere di uno dei più eleganti e raffinati registi italiani. Formatosi tra gli ambienti chic francesi e l'Italia, Visconti ha firmato delle pellicole uniche a livello visivo e tematico. "Ossessione" è una rivoluzione sfacciata contro il perbenismo, l'inizio di una carriera che vedrà il cinema influenzato largamente dalle scenografie teatrali e da un gusto personalissimo per la messa in scena. "Rocco e i suoi fratelli" e "Senso" sono dei capolavori, a cui hanno contribuito la passione di Visconti per la letteratura, la musica e la pittura.

    Autore: Marco Vincenzo Valerio

  • "Le varianti trasparenti". La Bergman e Rossellini

    Riassunto di "Le varianti trasparenti" di Elena Dagrada. L'autrice ripercorre la collaborazione, nata da una forte intesa sfociata in amore, tra Roberto Rossellini e Ingrid Bergman. Con sei pellicole insieme, i due hanno caratterizzato la stagione aurea del cinema italiano con film spesso rimaneggiati, tagliati e accolti con sospetto dalla critica italiana. Esaurito l'amore si esauriscono i film della coppia, ma restano nell'immaginario titoli come "La paura", "Viaggio in Italia" e "Giovanna d'arco al rogo", nei quali il personaggio della Bergman si è sempre distinto come l'elemento della diversità.

    Autore: Marco Vincenzo Valerio

  • Interpretazione tra mondi. Il pensiero figurale di David Lynch

    Riassunto del libro "Interpretazione tra mondi. Il pensiero figurale di David Lynch" di Pierluigi Basso Fossali. L’elemento che qualifica e unisce i diversi film è la spazialità filmica ripartita per universi figurativi privi di una logica costruttiva autonoma; ciascuno ha bisogno di un altro “mondo” per poter trovare un’interpretabilità dei propri valori fondanti.

    Autore: Priscilla Cavalieri

  • "Film" di Schneider e Beckett

    Breve analisi del cortometraggio "Film", tratto da uno script di Samuel Beckett e presentato al Festival di Venezia nel 1965. Il concetto su cui gravita l'opera è quello di Berkeley: 'esse est percipi', essere significa essere percepito.

    Autore: Ornella Castiglione

  • Norman McLaren: storia della musica per film

    Ricerca integrativa alla biografia, le tecniche produttive, la filosofia e le opere cinematografiche del regista Norman Mc Laren. In particolare si analizzano le tecniche cinematografiche sperimentali usate dal regista per realizzare i suoi lavori, tra cui la pittura diretta su celluloide, il pixillation, la tecnica del stop-motion e l'animazione con ritagli di carta. Infine si analizza il pensiero di Norman McLaren, tratto dai suoi stessi scritti raccolti nel volume Norman Mclaren on the creative process by, 1991, National Film Board of Canada edition.

    Autore: Silvia Lozza

  • La trasposizione cinematografica del telefilm "Sex and the city"

    Approfondita analisi della trasposizione cinematografica della serie televisiva "Sex and the city". Vengono presentate delle riflessioni sulle critiche al telefilm e sui momenti principali della realizzazione, con un focus particolare sulla scelta delle ambientazioni e dei personaggi. Ci si sofferma poi sulle quattro protagoniste, Carrie Bradshow, Samantha Jones, Charlotte York e Miranda Hobbes. Interessanti anche i paragrafi sulle influenze e citazioni di "Sex and the city" in altri telefilm.

    Autore: Marco Cappuccini

  • Applicazioni didattiche della televisione

    Storia e tecniche didattiche intraprese dalla televisione italiana a partire dai suoi esordi e ricostruzione delle serie televisive realizzate da Roberto Rossellini sottoforma di documentari

    Autore: Silvia Lozza

  • Leonard Zelig e René Girard

    Appunti per il laboratorio, tenuto dal Prof. Gianfranco Mormino, sul metodo usato da René Girard in "Menzogna romantica e verità romanzesca" per spiegare la teoria mimetica, metodo applicabile a molte opere letterarie e, come nel mio caso, anche ad alcune opere cinematografiche.

    Autore: Mariano Mercuri