Un documento storico su Chaplin, dal titolo All at Sea viene presentato in anteprima mondiale alle Giornate del Cinema Muto che si svolgono quest’anno a Pordenone al Teatro Verdi dal 6 al 13 ottobre.

Si tratta di 15 minuti di un documentario che il grande giornalista inglese, poi di nazionalità americana, Alistair Cooke, girò nel 1933 nel corso di un weekend trascorso con Chaplin e la sua compagna Paulette Godard su uno yacht di proprietà dell’attore nelle acque dell’Isola Catalina. A quell’epoca Cooke, non ancora venticinquenne, aveva avuto una borsa di studio per l’università di Yale e cominciava a iniziare un’attività giornalistica che in futuro lo avrebbe reso la voce e il volto più popolare e autorevole della BBC.
Cooke iniziò la sua carriera occupandosi di cinema ed ebbe pertanto incarico dall’Observer di intervistare alcuni divi di Hollywood. Il clima di simpatia e familiarità che si stabilì da subito fra il giovane giornalista e Chaplin risulta evidente nel filmato, in cui la grande star è rilassata e spontanea e accetta di buon grado di esibirsi in alcune imitazioni di grandi personaggi come la Garbo, il principe di Galles e persino Napoleone. Si pensava che questo straordinario documento fosse andato perduto dopo che un estratto di pochi minuti era stato utilizzato nella famosa serie televisiva di Alistair Cooke, America.

Dopo la sua morte invece, ordinando l’archivio che il giornalista teneva nel suo appartamento di New York, All at Sea riemerse dall’oblio e si trattava di una copia assolutamente perfetta. Per gentile concessione della figlia di Cooke, Susan, l’originale 16 mm è stato riversato su dvd e concesso per una proiezione pubblica in prima mondiale alle Giornate del Cinema Muto.