Si è conclusa ieri sera al Teatro dal Verme la prima edizione del Milano Doc Festival.
Dopo 18 giorni di proiezioni, documentari, mostre e incontri ieri sono stati premiati i migliori documentari delle categorie, Milano Doc Festival_Arte e Milano Doc Festival_Musica.
Davanti a un pubblico numeroso sono stati consegnati, 15 quindici premi, distribuiti tra 9 nazioni differenti e più la targa speciale del Presidente della Repubblica assegnata al miglior documentario italiano dedicato all'arte.

Gli originali premi, cubetti di marmo estratto dalla cava di Candoglio, fornitrice del marmo utilizzato per la costruzione del Duomo di Milano, sono stati consegnati dal Direttore Artistico del Festival Rubino Rubini.

Dopo le premiazioni il Festival ha salutato il suo pubblico con la proiezione del documentario Il Commenda e l'Incantabiss di Andrea Bettinetti prodotto da Michele Bongiorno, dedicato a due figure storiche dell'editoria milanese e italiana, Arnoldo Mondadori e Angelo Rizzoli.
Il documentario, mostrato al pubblico per la prima volta, ha ottenuto il consenso e gli applausi dei rappresentanti dell'editoria milanese, da Antonello Perricone a Luca Formenton, dalla famiglia Mondadori a Nicola Carraro, presenti in sala.

Per la categoria Milano Doc Festival_Arte, la giuria internazionale composta da esperti e addetti ai lavori ha premiato il Doc Yves Klein la revolution bleue di François Lévy-Kuentz (Francia 2006) come migliore opera in concorso.
Per la categoria Milano Doc Festival_Musica il primo premio è stato assegnato a Soulscapes. The choreographer Uwe Scholz di Gunter Atteln (Germania 2006)
La targa speciale del Presidente della Repubblica è stata consegnata a Tatti Sanguineti per il Doc, Cipputi Gino di Tatti Sanguineti (Italia 2007)

I PREMI del MILANO DOC FESTIVAL



Milano Doc Festival Arte

- 1° Premio Assoluto per la migliore opera in concorso: Yves Klein la revolution bleue, diretto da François Lévy-Kuentz (Francia 2006)
- Premio Sezione Arte e Artisti: Arena: Bacon's Arena, diretto da Adam Low (Gran Bretagna 2005)
- Premio Sezione Architettura: Frank & Alvar, diretto da Maggy Fellman e Eki Halkka (Finlandia 2005)
- Premio Sezione Cinema e Teatro: No sorrow no mercy, diretto da Hans-Jurgen Panitz (Germania 2006)
- Premio per la Miglior Fotografia: Frank & Alvar, diretto da Maggy Fellman e Eki Halkka (Finlandia 2005)
- Premio per il miglior Montaggio: Michael Scott: A changing man, diretto da Ciarin Scott (Irlanda 2006)
- Premio per il Documentario più innovativo: The concrete revolution, diretto da Xiaolu Guo (Cina 2006)

La targa del Presidente della Repubblica, assegnata al documentario italiano più significativo dedicato all'arte va a: Cipputi Gino, di Tatti Sanguineti (Italia 2007)


Milano Doc Festival Musica


- 1° premio Assoluto per la migliore opera in concorso: Soulscapes. The choreographer Uwe Scholz, diretto da Gunter Atteln (Germania 2006)
- Premio Sezione Musica e Musicisti: The chosen ones, diretto da Wendla Nolle (Germania 2006)
- Premio Sezione Folk, Pop e Jazz: Keith Jarret - the art of improvisation, diretto da Mike Dibb (Gran Bretagna e Germania 2006)
- Premio Sezione Tutto sul Ballo: The cost of living, diretto da Lloyd Newson (Gran Bretagna 2004)
- Premio per la Miglior Fotografia: Zero degrees, infinity, diretto da Gilles Delmas (Francia 2006)
- Premio per il Miglior Montaggio: Monks-the transatlantic feedback, diretto da Dietmar Post e Lucia Palacios (Germania, Spagna, Usa 2006)
- Premio per la Miglior Colonna Sonora: One flat thing reproduced, diretto da Thierry De Mey (Francia 2006)
- Premio per il Documentario più Innovativo: Ole Bull, diretto da Aslak Aarhus (Norvegia 2006)