"Questo film si rifà al live action: in primo luogo ai "Magnifici Sette" (1960), cui rimandano la storia nel suo insieme (una banda di razziatori tormenta una pacifica comunità rurale, che alla fine trova il coraggio di ribellarsi), e in particolare la scena in cui le perfide cavallette se la spassano in una bettola messicana, con un’orchestra di zanzare che suona La cucaracha.
Il tema degli attori scambiato per giustizieri è preso dal film "I Tre Amigos" di John Landis. Ma c’è anche il ritorno del motivo del circo: quasi ottanta anni dopo "Bug Vaudeville" di McCay, siamo di nuovo di fronte a uno spettacolo circense fatto da insetti.
Le opere animate modellano dunque il loro stile narrativo su quello del cinema classico, di cui talvolta fanno rivivere anche i generi, rendono protagonisti animali o mostri, mettendoli in relazione diretta con la storia del cartoon tradizionale."