Cinque giorni tra proiezioni, aperitivi, tavole rotonde e momenti infernali. Tutto pronto per Cortisonici 2008, il festival che sarà a Varese da martedì 11 a sabato 15 marzo.. 19 i corti in gara selezionati tra gli oltre 300 pervenuti: in gara 6 italiani, 4 spagnoli, 3 argentini, 3 tedeschi e corti da Francia, Svizzera e Stati Uniti. Quattro le sedi delle proiezioni, per un festival itinerante: il Cinema Nuovo, la sala di Filmstudio 90, l'Auditorium del Liceo Civo Musicale e il Teatrino di via Sacco.

Ad aprire il festival martedì 11 sarà il cortometraggio del giovane regista torinese Andrea Jublin “Il supplente”, un lavoro che è stato nominato agli Oscar 2008. Non sarà l'unico corto a destare curiosità: nelle due serate di concorso di giovedì 13 e venerdì 14 verranno proiettati anche i due corti candidati ai Goya 2008 e il l'opera prima di Enzo Iacchetti, che abbandona il suo ruolo di comico proponendo una parabola poetica e impegnata.

Tre i premi principali: per il miglior film il “Premio della giuria", composta da Vittorio Moroni (regista e sceneggiatore), Pablo Piedras (critico cinematografico), Lavinia Longhi (attrice e conduttrice); il Premio del pubblico, assegnato direttamente dagli spettatori in sala nelle due serate di concorso e infine il Premio Ronzinanti, assegnato dagli organizzatori del festival.
Con un totale di 28 pellicole in programmazione, Cortisonici Ragazzi nell'edizione 2008 si segnala soprattutto per la collaborazione con il Fondo Danilo Dolci che mette a disposizione un Premio al fine di promuovere e incentivare la riflessione sui temi di legalità e nonviolenza. Il concorso si divide in due giornate: la sezione Under e Over 13. Tra i temi forti la salvaguardia ambientale, soprattutto nei lavori dei più piccoli, e il bullismo, che tocca particolarmente la fascia preadolescenziale. Domina invece nelle storie realizzate da ragazzi sopra i tredici anni la voglia di trasgredire, di oltrepassare i limiti del lecito, attraverso la “prova” offerta dai primi contatti con le sostanze stupefacenti, ma anche la ricerca di una sponda adulta che possa con discrezione fornire alternative.
Con 13 cortometraggi e 2 mediometraggi, il “Focus on" di Cortisonici 2008 racconta gli aspetti culturali, politici e sociali dell’universo argentino. "Focus On Argentina", a cura di Pablo Piedras, esperto di cinema argentino e Karen Berestovoy, fotografa, offre un segno del rinnovamento che ha attraversato nell’ultima decade il cinema di questo Paese.

Venerdì 14 marzo
, dalla mezzanotte in avanti, per il pubblico dei nottambuli ritorna "Inferno". La sezione notturna dei Cortisonici, a cura di Mauro Gervasini, forte del successo della scorsa edizione ripropone una formula collaudata: dieci titoli, un “evento Nocturno” in collaborazione con la rivista “Nocturno Cinema” oltre a qualche diversivo affidato all'inossidabile coppia Andrea Braga e Andrea Minidio, che quest'anno hanno pensato a nuovi, stupefacenti modi per coinvolgere il pubblico. Cambia la sede: le proiezioni saranno infatti nell'Auditorium del Liceo musicale, pronto con la sua sobrietà a far da contrappunto agli eccessi tipici dei gironi dell'Inferno cortisonico. Al di là del contesto, degli ospiti, delle trasgressioni inflitte e subite dai due Andrea, sono i film a rendere l'Inferno uno spazio unico non solo nell'ambito di Cortisonici, ma nel più vasto panorama dei festival dedicati al cinema breve. All'Inferno non possono accedere tutti, non si amano le mezze misure e la normalità: possono esserci visioni claudicanti, dilettantesche, deliranti ma mai conformi, sempre “altre”, con la creatività e l'estro che spesso riscattano modalità di realizzazione quasi di fortuna.

CORTISONICI è un festival di cortometraggi ideato da Filmstudio 90 e Ronzinanti. Rivolta a cineasti esordienti e professionisti, è una manifestazione che si prefigge di sostenere e diffondere la cultura cinematografica espressa in taglio corto.

Per informazioni: www.cortisonici.org - [email protected]