Una vita migliore rappresenta l’opera prima di un giovane regista, Fabio Del Greco. Il tentativo è quello di realizzare un noir, a basso costo, che racconti personaggi desolati e intrappolati nelle loro solitudini, in una Roma notturna cupa e svuotata.

Regista, sceneggiatore, attore, Del Greco ha deciso insieme alla Monitore Film e alla Cooperativa Cinema Nuovi Orizzonti di restare lontano dalle logiche assistenzialiste dell’industria cinematografica e dai monopoli televisivi e di girare una storia in cui la misteriosa scomparsa di un amico di Andrea, che per mestiere fa l’investigatore privato lavorando sulle intercettazioni audio, innesca una serie di situazioni che il protagonista si troverà a fronteggiare, per aver nascosto una cimice nel posto sbagliato.

Scrive a tal proposito Fabio Del Greco: «Un giorno incontrai una ragazza che esibiva sicurezza ed una forza di carattere fuori dal comune. Poi la conobbi meglio, e un pomeriggio scoppiò a piangere per una sciocchezza. Il mondo le stava crollando addosso. Era confusa. Era di una fragilità insospettabile. Forse questo film è una riflessione sull’arte di osservare, di ascoltare, insomma di quello che si fa quando si esce dal mondo reale per raccontarlo. Forse vuole parlare della sottile relazione tra i miraggi di successo propagandati dalla società di oggi, il potere e i rapporti umani più autentici. Uno “scuro nuvolone” incombe sulla città: sta inglobando tutti in una specie di massa indistinta, uniforme, dove tutti pensano le stesse cose, dove tutti sono più soli. Dov’è finita la parte più vera che ci rende unici? Forse si può provare a intercettarla solo di nascosto. Nonostante le apparenze ogni individuo è parte di una totalità che lo influenza profondamente. Non si può pretendere di salire su un treno diretto al polo nord e arrivare in Africa».

ore 21.15 - Incontro con Fabio Del Greco e alcuni attori del film

a seguire

Una vita migliore (2007)
Regia: Fabio Del Greco; soggetto e sceneggiatura: F. Del Greco; collaborazione alla sceneggiatura: Max Perrotta; fotografia: Giorgio Bianchi Cagliesi; musica: Stefano Agnini; montaggio: F. Del Greco; interpreti: F. Del Greco, Chiara Pavoni, Gennaro Mottola, Gabriele Guerra, Max Cutrera, Aldo Cerasuolo; origine: Italia; produzione: Monitore Film/Cooperativa Cinema Nuovi Orizzonti; durata: 87’

Roma. Andrea Casadei è un giovane investigatore specializzato in intercettazioni audio. Si incontra spesso a piazza Navona col suo amico Gigi, artista di strada frustrato e ossessionato dal dover raggiungere il successo a tutti i costi, con il quale condivide la passione per i microfoni e le intercettazioni. Sconvolto dal mistero della scomparsa di Ciccio Simpatia, un altro artista di strada amico comune, decide di abbandonare i lavori su commissione per cambiare vita e riflettere sulla propria e altrui esistenza. Accompagnando Gigi al provino per il film «Vampiri in città», per il quale si vuole proporre come fonico, incontra l’attrice Marina e grazie ad una microspia entrerà lentamente nella sua vita fino a scoprirne i segreti più impensabili…
Ingresso gratuito