Il potere del product placement cinematografico si manifesta in vari modi. Investire su una saga storica è garanzia di successo, come dimostra la tesi di Lorenzo Folladore. Un'analisi economica e sociale dalla Golden Age alla New Hollywood, con una menzione speciale per i prodotti lanciati dallo charme di James Bond.

"Bond è sempre stato un impareggiabile testimonial ed i suoi film non hanno mai trascurato di farsi vetrina per la promozione di prodotti di vario tipo; tuttavia il fenomeno ha assunto dimensioni apparentemente smisurate solo in tempi recenti.
La BMW, ad esempio, ha incluso tre degli ultimi episodi della serie nelle strategie di marketing attuate per il lancio sul mercato dei nuovi modelli di auto. Famoso è stato il posizionamento della nuova Roadster Z3 nel film Goldeneye (M. Campbell,1995), il primo della serie 007 avente come interprete Pierce Brosnan.
Tale brillante placement, chiacchieratissimo dai vari media ed affiancato da una campagna estensiva di direct mail e pubblicità per promuovere l’auto, è divenuto un evento di per sé (al di là del film stesso) ed ha infine guadagnato alla casa automobilistica tedesca il riconoscimento per la migliore campagna promozionale dell’anno."
(Brano tratto dalla tesi di Lorenzo Folladore)