Giacomo Cesari e Marco Fagotti hanno dato il via al nuovo esperimento del TaorminaFilmFest, Campus Taormina, con una “lezione” tutt’altro che convenzionale che ha catapultato il giovane pubblico di studenti universitari in un’atmosfera ultratecnologica e decisamente innovativa.

Per spiegare che cosa significa essere un film-maker e illustrare un nuovo sistema di creazione, produzione e distribuzione che trova il suo centro propulsore su Internet.
All’interno di una community di professionisti che mettono le rispettive esperienze a disposizione dei progetti artistici degli altri membri della comunità, sotto la guida di un produttore cinematografico che ama le sfide e le provocazioni, Donald K Ranvaud, presente in sala per coordinare il campus. Una dimostrazione pratica sullo schermo ha chiarito ai giovani spettatori il percorso artistico che ha portato Giacomo e Cesare ad unire le rispettive esperienze di film-maker e di musicista, raggiungendo risultati originali grazie ai tanti strumenti creativi e comunicativi che la rete mette a disposizione di chi vuole provare a fare cinema. Come gli stessi allievi del campus che non hanno perso l’occasione di confrontarsi da vicino con chi è già entrato a fare parte di questo mondo tanto affascinante quanto complesso, raggiungendo così l’obiettivo che Campus Taormina si era prefissato.

Gli incontri di Campus Taormina proseguono oggi con ALESSIO BONI.