L'ambiente incontra il cinema e propone il valore aggiunto della sostenibilità. Nasce GecoFilmFest, rassegna cinematografica voluta da Editoriale La Nuova Ecologia, Legambiente e Pentapolis, in partenariato con Cinecittà Media e in collaborazione con l'Associazione Culturale GEco.

Un progetto per un cinema nuovo nelle forme e nei contenuti, attento alle esigenze della tutela ambientale in tutte le filiere. GEco intende sviluppare un rapporto costruttivo con gli autori: l’obiettivo è ragionare sui contenuti e sul prezioso contributo che può derivare dalla scelta di inserire nelle storie comportamenti virtuosi. Attraverso il cinema, che utilizza linguaggi diversi in grado di comunicare con tutti, è possibile sensibilizzare su temi che richiedono la partecipazione degli attori della società civile: istituzioni, cittadini, imprese. GEco vuole inoltre stimolare una cultura del rispetto per l’ambiente con l'avvio di produ-zioni che utilizzino energie rinnovabili, abbattano le emissioni di CO2, scelgano prodotti biologici, pratichino la raccolta differenziata, contribuiscano a diminuire la loro impronta.

Per ottenere obiettivi tanto ambiziosi occorre partire dalla formazione, una strada che veda Cinecittà, Legambiente e Pentapolis protagonisti. Attraverso la struttura Campus sarà possibile far decollare un laboratorio dedicato e proporre offerte formative complete: corsi per autori, produttori, maestranze ma soprattutto per aspiranti e appassionati, arricchiti da workshop e incontri con testimonianze d’eccellenza.

La prima edizione ha ricevuto i patrocini del Ministero dell’Ambiente, dell’Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Sport della Regione Lazio, dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma, dell’Ambasciata Argentina, e propone film di grande interesse: Gigantes de Valdes di Alex Tossenberger è un’appassionante indagine sulle conseguenze sociali del turismo in Patagonia; Il Rabdomante di Fabrizio Cattani sul complesso tema della scarsità di risorse idriche nell’Italia del Sud; infine il bellissimo Water della regista indiana Deepa Metha (candidato agli Oscar come miglior film straniero), sulla realtà delle vedove bambi-ne in epoca gandhiana, attribuisce all’acqua il senso della purificazione, della vita ma anche della morte.

GecoFilmFest: Direttore artistico Luca Biamonte - Condirettore Marino Midena

Il programma:

Giovedì 3 luglio

h 21.30
Presentazione GEcoFilmFest

h 22.00
La musica fa eco: Louis Bacalov

h 22.15
Proiezione: “Gigantes de Valdes” - Regia di Alex Tossenberger (Argentina) 104’

Venerdì 4 luglio

h 21 30
Proiezione: “Stasera torno prima” - Regia di Libero Di Rienzo (Italia) 3’
Campagna AMNIL
Proiezione: “Uno degli ultimi” - Regia di Paul Zinder (Italia) 11’

h 21 45
Proiezione: “Peter & Ben” - Regia di Pinny Grills (Regno Unito) 10'

h 22.00
Proiezione: “Il Rabdomante” - Regia di Fabrizio Cattani (Italia) 85'

Sabato 5 luglio

h 21.30
Proiezione: “Il petrolio dell’Aspromonte” A cura del Corso EuroMediterraneo di giornalismo ambientale Laura Conti – 10’

h 21.45
Proiezione: “Paleoliche” - Regia di Francesco Cabras (Italia) 3’
Proiezione: “Non c’è vento da perdere” - Regia di Francesco Cabras (Italia) 3’

h 22 00
Proiezione: “Water” - Regia di Deepa Mehta (India – Canada) 112'