Il successo dei tre capitoli precedenti ha permesso la produzione di un altro film costruito sul connubio vincente tra amore e danza.
Ai tempi Save the last dance sembrava una mosca bianca, un esperimento destinato a non ripetersi.
Ma l'imporsi della breakdance e delle battle hip hop ha dato linfa a questa serie iniziata con Step up, scandita da ritmi serrati e da musiche potenti per dare vita a coreografie incredibili.
Sfruttata la moda del flash mob, il ritrovo di più persone in uno spazio pubblico con l'intento di mettere in atto una mossa o un ballo preparati in precedenza tramite il metodo virale dei social. Flash perché dura il tempo di un lampo, mob indica una massa frenetica di persone.
Il tutto fa da sfondo alla classica storia d'amore. La ricetta giusta per riempire le sale con adolescenti che amano la cultura hip hop e le storie melliflue.
Primo dei quattro a essere prodotto dalla sola Summit Entertainment. Alla ricerca di un altro successo al botteghino.

Scena d'apertura di Step up Revolution con il pezzo Let's go di Travis Barker