Fondazione Cineteca Italiana in collaborazione con la casa editrice Iperborea e l’Ambasciata di Svezia presenta un’iniziativa dedicata a Selma Lagerlöf (1858-1940) in occasione del centocinquantesimo anniversario della sua nascita.

Vincitrice del Premio Nobel per la letteratura nel 1909, prima donna a essere nominata fra gli Accademici di Svezia nel 1914, Selma Lagerlöf è sicuramente la scrittrice svedese più nota ed apprezzata grazie alle opere La saga di Gösta Berling (1981, Iperborea 2007), Viaggio meraviglioso di Nils Holgersson (1907, Mondadori 2005) e L’Imperatore di Portugalia (1914, Iperborea 1991) nelle quali la scrittrice rivela tutta la sua sensibilità poetica e il forte legame con le tradizioni, le leggende della sua terra in cui riconosceva una naturale corrispondenza tra realtà e dimensione onirica.

Queste due giornate nascono dunque per far rivivere, in un’accezione multimediale, la meravigliosa opera di colei che Margherite Yourcenar definì come “la più grande scrittrice dell’800”. Prima di tutto attraverso le proiezioni di due capolavori, accompagnati dal pianoforte di Francesca Badalini, come Il Carretto fantasma di Victor Sjöström (mer. 5 nov. h 21.00) e La leggenda di Gösta Berling di Mauritz Stiller (ve. 7 nov. h 21.00) considerato il “canto del cigno” del muto svedese che rivelò al mondo il talento di Greta Garbo e che qui presentiamo per la prima volta allo Spazio Oberdan nella copia più integrale e restaurata esistente del film.

Ma l’omaggio sarà arricchito anche dalla straordinaria musica di Riccardo Zandonai con un concerto per piano, canto e voce narrante di brani tratti da I cavalieri di Ekebù e dalla intensa lettura scenica, ispirata al finale de La saga di Gösta Berling, ideata da Luca Scarlini (merc.5 nov. h 21.00), anticipati da un breve intervento di Gunnel Becker su “Selma Lagerlöf e l’Italia”.