L’edizione zero/otto di Science+Fiction – il festival internazionale della fantascienza – manifestazione dedicata all’esplorazione dei mondi del fantastico, dei linguaggi sperimentali e delle nuove tecnologie nelle produzioni di cinema, televisione, arti visive e dello spettacolo - si aprirà martedì 11 novembrecon una attesa anteprima nazionale (in uscita nelle sale a fine novembre).

Sarà Death Race di Paul W.S. Anderson ad aprire questa none edizione, rifacimento del classico Anno 2000 la corsa della morte, prodotto negli anni Settanta da Roger Corman.

Prodotto dalla Universal, interpretato da Jason Statham, Tyrese Gibson, Ian McShane e Joan Allen, il film firmato dal regista britannico Paul W.S. Anderson (la serie dei Resident Evil, Alien vs Predator) ci porterà in un futuro prossimo distopico e disturbato, mettendoci al centro di un sanguinolento reality sportivo in cui le opzioni, per i concorrenti/galeotti che vi prendono parte, sono solo due: sfrecciare verso la libertà e la vittoria, o perire (in modo per lo più atroce) nel tentativo. Vincendo 5 gare si viene liberati, perdendo si muore!

Siamo nel 2012, in un mondo economicamente alle corde, capace di generare una tv sempre più violenta ed estrema, che tocca l’apice con il reality game Death Race. L’economia americana è collassata e la disoccupazione è arrivata alle stelle, mentre le Corporation hanno preso il potere e le prigioni sono state privatizzate.

Jensen Aimes (Jason Statham) è un ex-campione della classe automobilistica Nascar caduto in disgrazia. Qualcuno lo ha incastrato, facendogli cadere addosso la colpa della morte di sua moglie. Incarcerato, ha un'unica asperanza: accettare la proposta del direttore della prigione in cui è stato rinchiuso (Joan Allen) e correre in una competizione suicida. Le regole di questa gara sono solo tre: 1) non ci sono regole, 2) vince chi sopravvive, 3) chi vince esce di prigione. Il guaio è che Jensen non è l'unico a voler vincere: una serie di criminali, brutali e spietati, è disposta a rendergli la vita particolarmente dura. Come se non bastasse, scoprirà che gli organizzatori della macchinazione di cui è rimasto vittima, forse si celano proprio entro le mura del suo stesso carcere.

33 anni dopo Anno 2000: La corsa della Morte torna al cinema Death Race, con un perfetto ‘action man’, Jason Statham, nei panni che furono di David Carradine. La fotografia metallica e virata è opera di Scott Kevan, le suggestive scenografie di Paul Denham Austerberry, che ha usato come set della corsa una zona industriale abbandonata di Montreal.

Death Race (Usa, 2007, colore, 35 mm, 105’) di Paul W.S. Anderson
L’isola del futuro: Terminal Island. La fame di sport estremi e gare in diretta si trasforma in una vera e propria voglia di sangue nei reality televisivi. Nasce così la più estrema delle gare automobilistiche, che vede come partecipanti carcerati omicidi. Auto truccate, criminali e sexy navigatrici sono gli ingredienti di una serie che vanta più ascolti del Super Bowl. Le regole della gara sono semplici: cinque vittorie per la libertà. Il prezzo della sconfitta è la morte in pista.

Serata inaugurale martedì 11 novembre 2008

Cinecity Sala 1

20.00 Neon anteprima – film di apertura
in collaborazione con Universal Pictures International Italy
Death Race [Usa, 2008, col., 105'] di Paul W.S. Anderson – v.o.st.it.

22.15 Neon anteprima (replica)
Death Race [Usa, 2008, col., 105'] di Paul W.S. Anderson – v.o.st.it.

Per info: www.scienceplusfiction.org