Riavvolgendo il nastro del tempo e facendo un viaggio nelle pubblicità dei decenni passati - in questo caso si tratta degli USA -, ci si rende conto di che tipo di mentalità regnasse nella quotidianità delle famiglie americane.

I temi di questi manifesti o etichette cavalcano senza pudore razzismo e maschilismo, evidenziando la posizione di sottomissione (fisica oltre che psicologica) della donna e lo scherno nei confronti del colore della pelle dell'afroamericano comune.

Impressionante l'impatto che queste immagini suscitano ora, all'alba del terzo millennio.

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