Si è conclusa con la vittoria dell'Islanda con il film Smafuglar (Two Birds) la quindicesima edizione del Festival Internazionale del Corto di Fiction, che si è svolta dal 27 al 31 maggio a Trevignano Romano, località sulla riva del lago di Bracciano.

Ecco dunque i vincitori decretati dalla giuria:

per il Gran Trofeo Tralci di Trevignano – miglior film del festival: l’islandese Smafuglar (Two Birds), regia di Runar Runarsson;

per il Best International Short - miglior corto internazionale: l'austriaco The Ground Beneath, regia di Rene Hernandez;

per il Premio ARCO m.g. - miglior regista italiano di corto: Luca Lamaro regista di La terra è lontana;

per il Premio KODAK al miglior corto italiano: L'amore è un gioco, regia di Andrea Rovetta;

per la Targa e Premio SIAE miglior sceneggiatura: Francesco Apice per La preda, regia di Francesco Apice;

per il Premio ELIO SCARDAMAGLIA miglior produzione: Luca Lelli (Pavarotti International 23), regia di Davide del Degan per Favola zingara;

per il Premio ARCO alla migliore fotografia: Federico Shlatter per L’estraneo, regia di Fabian Ribezzo;

per il Premio F.I.C.E.: L'amore è un gioco, regia di Andrea Rovetta;

per il Premio LA CITTADELLA alla migliore attrice: Elena Radonicich per il corto La determinazione dei generi, regia di Ivan Silvestrini;

per il Premio LA CITTADELLA al miglior attore: Remo Remotti per Cicatrici, regia di Eros Achiardi;

per il Premio 0 Budget 1000 IDEE: Guerra Atonello Novellino;

per il Premio Del PUBBLICO: Da lucia di Roberto Capucci;

per il Premio SPECIALE LA CITTADELLA: Eax Troubles di Charlotte Erlih;

per la Menzione Speciale della Giuria: Lesh Sabreen di Muayad Alayan;

per la Menzione Speciale della Giuria: Vestido di Jairo Bosier.