Dopo il successo dello scorso anno che ha visto una calda partecipazione torna dal 28 agosto al 18 settembre nel territorio piemontese CINEMAINSTRADA, un festival itinerante che predilige le piazze ad alta densità migratoria raramente coinvolte dalle manifestazioni culturali organizzate a livello cittadino.
Gli organizzatori scelgono quei luoghi della città che sono per la loro natura teatro di incontro e di scambio – piazze, strade di mercato…- , che durante le serate del festival si trasformano in cinematografi a cielo aperto e luoghi di scambio culturale.

Il progetto ha lo scopo di facilitare forme di incontro e di conoscenza tra gli abitanti dei quartieri coinvolti, attraverso il cinema, linguaggio efficace e diretto, allo stesso tempo universale e particolare.
CINEMAINSTRADA ha due obiettivi fondamentali: è un evento culturale, ma soprattutto è un’occasione d’incontro per chi abbia voglia di imparare qualcosa di luoghi e situazioni lontane, grazie anche alle proiezione gratuita e all’aperto di film popolari, italiani e stranieri, in lingua originale e sottotitoli in italiano. Inoltre l’organizzazione dell’evento coinvolge le comunità locali sia nella scelta delle pellicole che nella realizzazione del progetto.

La scelta della proiezione in lingua originale vuole essere un modo per unire i cittadini nel multilinguismo e, in parte, per proporre nuovi immaginari rispetto a quelli stereotipati che normalmente si hanno sulle comunità straniere. Ad esempio in Marock si vede un Marocco con giovani della Casablanca ultrabenestante e in Casanegra giovani marocchini precari che cercano di sbarcare il lunario con mezzi poco leciti. Casanegra, richiesto a gran voce dalla piazza durante il lavoro di inchiesta, ha causato forti polemiche in Marocco per l’immagine noire e violenta che dà di Casablanca, per i dialoghi forti e diretti e per alcune scene che sfidano la censura, ma ha anche conseguito presenze da record nelle sale (250.000 spettatori).

4 piazze per 20 film in lingua originale con sottotitoli in italiano scelti dagli stessi abitanti, attraverso un lavoro di inchiesta messo in campo dall’organizzazione del festival.
3 prime nazionali e 6 pellicole mai distribuite in Italia, con film provenienti da Albania, Bosnia, Egitto, Iran, Italia, Marocco, Messico, Perù, Romania, Taiwan, Tunisia - un incontro con i registi afghani Razi Mohebi e Soheila Javaheri Mohebi, un incontro con lo sceneggiatore albanese Ylljet Aliçka. In ogni piazza feste di inaugurazione con teatro di strada e aperitivi realizzati da associazioni di quartiere.
Infine una grande cena all’aperto, con la proiezione di 4 video girati dall’Associazione i313: da quest’anno infatti CINEMAinSTRADA rientra nel circuito del Festival Itinerante di Cinema di Comunità, un progetto dell’Associazione Culturale i313 suggerito e sostenuto dalla Regione Piemonte.

I film proiettati in questa edizione (qui il programma completo) rientrano in tre filoni principali:

VIAGGIO NEL TEMPO. Tre film per viaggiare nel tempo: in Il mafioso e Signore e signori verso l’Italia degli anni Sessanta in due classici della commedia all’italiana; in Nunta muta verso il regime di Ceasescu e gli effetti di un evento storico come la morte di Stalin sulle vite di una giovane coppia e delle loro famiglie in un villaggio rurale della Romania .
IL DIALOGO INTERCULTURALE E INTERRELIGIOSO. Kronike provinciale è una commedia ambientata in una cittadina dei balcani in cui il dialogo tra le religioni viene trattato con delicatezza; Hassan wa Morqos è un’esilarante commedia sugli equivoci nelle relazioni tra musulmani e cristiani in Egitto, interpretata dalle due star del cinema egiziano Adel Imam e Omar Sharif; Gori vatra tratta il tema drammatico dei conflitti di identità e delle conseguenze della guerra nei balcani.
IL POTERE DEI MEDIA. Due satire sullo strapotere dei media ambientate in contesti diversi: il Perù delle telenovelas in El destino no tiene favoritos e la Tunisia rurale in La telé arrive.
Per la prima volta saranno proiettati dei cartoni animati, una richiesta che è emersa nei quartieri popolati in maggioranza da famiglie con bambini.

Per saperne di più:
Organizzazione: Associazione Culturale “I 313”
tel. 3465872032
[email protected]
Sito internet della manifestazione: www.associazione313.org