Due importanti eventi quest’anno al Festival Internazionale del Film di Roma, che si terrà dal 15 al 23 ottobre, che vuole rendere omaggio a due grandi protagonisti della cinematografia italiana, con una retrospettiva dedicata al grande regista italiano Luigi Zampa e con una mostra dal titolo Sergio Leone, uno sguardo inedito, in occasione degli 80 anni dalla nascita e venti dalla morte del famoso cineasta.

Il festival grazie alla consolidata collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale e sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, presenterà infatti in anteprima il restauro, realizzato da Sky in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia de La Romana, il film con Gina Lollobrigida che Zampa girò nel 1954 e scrisse insieme ad Alberto Moravia, Ennio Flaiano e Giorgio Bassani.
Mentre fra le pellicole inserite nella retrospettiva, ci saranno quelle che hanno sancito il sodalizio tra il regista romano ed Alberto Sordi, come Il Vigile (1961) e Il medico della mutua (1968), e la collaborazione con Vitaliano Brancati da cui sono nati Anni difficili (1948) e L'arte di arrangiarsi (1954).

La mostra su Sergio Leone è curata invece da Gian Luca Farinelli e si avvale, per il progetto di allestimento, dell'estro creativo dei due premi Oscar Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, che attraverso un apparato scenico di grande emozione restituiranno al pubblico i tesori e le straordinarie innovazioni del regista.
L'esposizione, prodotta da Equa, in collaborazione con il Festival Internazionale del Film di Roma, è stata resa possibile grazie al diretto coinvolgimento della famiglia Leone, della Cineteca di Bologna e grazie al contributo del Comune di Roma, della Regione Lazio, di Acea e di Poste Italiane, con il patrocinio della Provincia di Roma.

Dal 29 ottobre 2009 un'ulteriore mostra fotografica, dedicata a Leone, sarà aperta al pubblico presso lo spazio espositivo di Cinecittà 2 Arte Contemporanea. Qui 90 fotografie inedite ripercorreranno la sua vita privata e professionale, dagli esordi ai successi internazionali. Il progetto dell'allestimento è curato dallo Studio Purini.