Il cinema giapponese oggi è generalmente poco considerato dalla critica italiana, risulta quindi particolarmente gradita l’iniziativa promossa dal Comune di Milano e l’Assessorato alla Cultura per proporre presso il pubblico una riflessione sull’esperienze filmiche del Sol Levante, sul legame con la rappresentazione della società orientale e sui rapporti tra Occidente ed Oriente.

La rassegna Nipponica. Forme del cinema giapponese contemporaneo curata da Alberto Pezzotta e Filippo Mozzarella, che si terrà al Teatro Gnomo di Milano dal 13 al 18 ottobre, prende il via da una domanda: Com’è il cinema giapponese contemporaneo?

Indipendenti e autori affermati rifletteranno sull’eredità di Ozu e Kurosawa, autori di genere e di anime.

Tanti universi paralleli e di cui lo spettatore italiano spesso conosce solo gli epigoni. Parliamo di horror, per esempio. The Ring ha avuto successo anche da noi, almeno attraverso i remake e le imitazioni americane; ma i film che hanno inventato un nuovo linguaggio della suspense, vent’anni fa, sono stati tenuti nascosti. Il cinema giapponese fa ancora paura, almeno ai distributori, che a torto lo considerano “difficile”. Attraverso giornate a tema vogliamo dimostrare che c’è ancora tanto da scoprire, o rivalutare. Proponendo l’ultimo e incompreso Kitano; accostando chi riflette su Ozu - come Hirokazu Kore-eda - a chi gioca sui generi “bassi” - come Takashi Miike; o chi piega gli anime a riflessioni estreme sul cinema (non solo orientale) - come Satoshi Kon - a chi se ne serve per scopi “politici” e scomodi - come Fumihiko Sori.
on qualche sorpresa d’annata, e senza dimenticare la necessità primaria del pubblico: quella di uscire da una sala di proiezione soddisfatto di ciò che gli è stato proposto.

Il programma:

13 martedì
Takashi Miike: Oriente Estremo
- Rainy Dog (Gokudo Kuroshakai – Rainy Dog, 1997, 97’) di Takashi Miike. Con Sho Aikawa, Tomorowo Taguchi. (v.o. sott. it.)
- Big Bang Love, Juvenile A (46 oku nen no koi – Big Bang Love, Juvenile A, 2005, 85’) di Takashi Miike. Con Ryuhei Matsuda, Masanobu Ando. (v.o. sott. it.)

14 mercoledì
Kiyoshi Kurosawa: Dall’horror all’esistenzialismo
ore 18:00
Pulse (Kairo, 2001, 118’) di Kiyoshi Kurosawa. con Haruhiko Kato, Kumiko Aso. (v.o. sott. it.)
- Cure (Kyua, 1997, 111’) di Kiyoshi Kurosawa. Con Koji Yashuko, Masato Hashiwara.(v.o. sott it.)
- License To Live (Ningen gokaku, 1998, 109’) di Kiyoshi Kurosawa. Con Hidetoshi Nishijima, Shun Sugata. (v.o. sott. it.)

15 giovedì
Anime: Satoshi Kon, l’Occidente ripensato
- Perfect Blue (id., 1998, 81’) di Satoshi Kon. (v. it.)
- Millennium Actress (Sennen Joyu – Millennium Actress, 2001, 87’) di Satoshi Kon. (v. it.)

16 venerdì
Anime: Il futuro è il futuro
- Yamato – L’ultima Battaglia (Uchu senkan Yamato: Kanketsuhen, 1983, 167’)
di Tomoharu Katsumata, Yoshinobu Nishizaki, Takeshi Shirado, Toshio Masuda. (v.o. sott. it.)
- Takeshi Kitano. Il dittico della follia (più uno)
- Battle Royale (Batoru rowaiaru, 2000, 114’) di Kinji Fukasaku. Con Tatsuya Fujiwara,,Takeshi Kitano. (v.o. sott. it.)
- Takeshis’ di Takeshi Kitano (2003, 109’) Con Beat Takeshi. (v.o. sott. it.)
- Kantoku - Banzai! / Glory To The Filmmaker! (Kantoku – Banzai!, 2007, 104’)
di Takeshi Kitano. Con Beat Takeshi. (v.o. sott. it.)

17 sabato
Anime: il Futuro è il passato
- Un’estate Con Coo (Kappa no ku to natsu yasumi - Summer Days with Coo, 2007, 136’) di Keiichi Hara. (v.o. sott. it.)
L’eredità di Ozu
H Story (id., 2001, 111’) di Nobuhiro Suwa. Con Béatrice Dalle, Kou Machida. (v.o. sott. it.)
La proiezione sarà preceduta da una conversazione su Yasujiro Ozu con Roberto Nepoti (Repubblica).
Still Walking (Aruitemo aruitemo, 2008, 114’) di Hirokazu Kore-eda. Con Hiroshi Abe, Yui Natsukawa. (v.o. sott. it.)
Tony Takitani (id., 2004, 75’) di Jun Ichikawa. Con Issei Ogata, Rie Miyazawa. (v.o. sott. it.)
Anime: Il futuro non esiste
Vexille (Bekushiru: 2077 Nihon Sakoku, 2007, 108’) di Fumihiko Sori (v.o. sott. it.)

18 domenica
Anime: Il futuro non è ancora presente
Mind Game (id., 2004, 103’) di Masaaki Yuasa (v.o. sott. it.)
Takeshi Kitano + 2001 di Kubrick + Robinson Crusoe + Alice nel paese delle meraviglie. E si potrebbe continuare all’infinito. Capolavoro.
Wakamatsu: Il grande sogno della peggio gioventù
United Red Army (Jitsuroku rengo sekigun: Asama sanso e no michi, 2007, 190’)
di Koji Wakamatsu con Maki Sakai, Akie Namiki. (v.o. sott. inglese)

Anime: Anteprima
Lupin III: Walther P.38 (Rupan Sansei: Walther P38, 1997, 95’) di Hiroyuki Yano (v.o. sott. it.)

Informazioni:
Ufficio Cinema: tel 02.88462452-69
www.comune.milano.it