143 opere provenienti da 34 paesi, 60 opere in concorso nella Selezione Internazionale, 21 opere in lizza per il premio Under 35 e 21 registe donne; questi alcuni dei numeri della XIX edizione di INVIDEO 2009 - Mostra internazionale di video e cinema oltre che si terrà a Milano dall’11 al 15 novembre 2009, anticipata dalla consueta inaugurazione europea, in programma quest’anno il 10 novembre a Wroclaw in Polonia.

Quest’anno la caratteristica sembra essere l'assenza di un centro: nessuna tematica è prevalente, anzi il tema sembra essere un vagabondare nel mondo che si trasforma, un vagare fra le tante tendenze del video, la sua storia e il suo possibile futuro.
Il titolo di questa XIX edizione Senza meta – No destination evoca un sentimento d’ansia tipicamente post moderno, a conferma di come oggi la ricerca artistica non ha più chiare sicurezze ed obiettivi scontati, ma neppure costrizioni.

Questo è il respiro che pervade molte opere della ricca selezione, che vuole offrire un panorama della produzione recente, con molte anteprime, inediti, opere d’esordio accanto a quelle di autori già affermati. Una selezione che vede accrescere la partecipazione di autori stranieri, soprattutto europei.
Tra le principali novità si segnala l'anteprima italiana di KINOAUTOMAT, per la prima volta tradotta e sottotitolata in italiano.
Questa pionieristica esperienza di cinema interattivo, venne ideata da Radùz Činčera per l'Esposizione Universale di Montréal del 1967 e viene oggi riproposta dalla figlia Alena Činčerová.
Un’importante occasione per far conoscere un esperimento di assoluto rilievo e per partecipare a un evento divertente e corale, in cui sarà possibile far procedere il racconto scegliendo tra più opzioni narrative.
In programma sabato 14 novembre, alle ore 18 e alle 21, sarà l’unico evento a pagamento di questa XIX edizione (prenotazione obbligatoria 02.76115394).

INVIDEO 2009 è anche attenzione allo sguardo femminile sul mondo e alla creatività “donna”: dalla dedica in omaggio alla coreografa Pina Bausch e al “suo” rivoluzionario Tanztheater, all'incontro con Ursula Ferrara e il suo straordinario cinema d'animazione, una mescolanza di visionarietà surrealista e antica perizia artigianale.
E, soprattutto, la personale dedicata alla cineasta e fotografa francese Agnes Varda, alla sua complessa analisi del mondo femminile e delle dinamiche di coppia, condotta con sguardo lucido e distaccato ma capace al contempo di regalarci un raro esempio di cinema intimo e personale.

INVIDEO 2009, da sempre attenta non solo alle nuove tendenze ma anche ai centri e ai festival promotori di nuove idee, in questa edizione presenta il focus sulla Biennale WRO International Media Art e sulle attività del WRO ART CENTER, sede dell’inaugurazione europea e unica organizzazione indipendente in Polonia specializzata in arte contemporanea, media e tecnologia.
Un’interessante vetrina sarà dedicata alla VIDEONALE di Bonn, uno dei più significativi festival di video arte a livello internazionale: per tutta la durata della manifestazione sarà presente presso lo Spazio Oberdan una postazione fissa con alcune delle video installazioni della 12^ edizione (Aprile 2009).
Infine sarà presentata una selezione dal “Viva Festival”, una mostra itinerante, un festival “nomade” in continua metamorfosi, curato dalla spagnola Ana de Alvear. VIVA (Vital International Video Art) ha ideato il formato "Festival” per rispettare i tempi e i ritmi delle opere così come gli autori le hanno concepite nel momento della creazione.

Per maggiori informazioni segnaliamo il sito della manifestazione: www.mostrainvideo.com