Il Cinema Massimo, la multisala del Museo Nazionale del Cinema, compie vent'anni.
La ricorrenza viene festeggiata con una mini-maratona di proiezioni, intitolata proprio Birthday Party, dal 18 al 21 dicembre.

Il programma richiama le diverse linee guida caratterizzanti l'attività del Museo Nazionale del Cinema: dalla riproposta dei classici della storia del cinema agli importanti omaggi ai grandi autori, cui si affianca un importante e imponente lavoro di recupero e restauro di pellicole altrimenti destinate a scomparire.
In particolare sarà presentato, in apertura di rassegna, il film Occhi che videro di Daniele Segre (dedicato a Maria Adriana Prolo) e il restauro di due film che ne arricchiscono il patrimonio, I magliari di Francesco Rosi e Maciste Imperatore di Guido Brignone, quest'ultimo frutto dell'ampio lavoro di recupero che si sta facendo del cinema muto torinese.

La seconda giornata sarà dedicata al 1989, con l'obiettivo di mostrare quattro importanti film usciti in sala nell'anno in cui il Massimo venne riaperto al pubblico sotto l'egida del Museo.
Torneranno, quindi, sul grande schermo Palombella rossa di Nanni Moretti, Drugstore Cowboy di Gus Van Sant, Non desiderare la donna d'altri (versione ‘lunga' di Decalogo 6) di Krzysztof Kieslowski e l'immenso Città dolente di Hou Hsiao-hsien.

Il terzo e il quarto giorno saranno protagonisti i grandi classici in versione originale sottotitolata: L'appartamento di Billy Wilder, Eva contro Eva di Joseph L. Mankiewicz e La vita è meravigliosa di Frank Capra (quest'ultimo in versione restaurata e proiettata in digitale).

Sempre per festeggiare i vent'anni dall'apertura, a partire da gennaio 2010, il Museo Nazionale del Cinema presenta al Cinema Massimo Magnifiche visioni. Festival permanente del film restaurato.
Due appuntamenti al mese destinati a riproporre, in un’esperienza unica e irripetibile, classici della storia del cinema in copie restaurate dalle più importanti cineteche di tutto il mondo. Tutti i film verranno presentati in versione originale con i sottotitoli elettronici in italiano.
Ogni proiezione sarà introdotta da cineasti, critici o personalità del mondo della cultura che accetteranno di raccontare le ragioni del loro amore per quel titolo o quell’autore.

www.museocinema.it