Nasce a Roma il 15 giugno 1985.
Fin da piccolissima dimostra uno spiccato interesse per il piccolo e grande schermo. E’ proprio da bambina, infatti, che inizia in maniera spontanea a giocare a fare l’annunciatrice dei programmi tv o si diletta in imitazioni di showgirl, attrici o cantanti. Il tutto avviene fra mura domestiche davanti agli occhi divertiti dei genitori e del fratello maggiore.
Passano gli anni, ma Francesca non perde il suo amore per lo spettacolo e l’arte. Prende lezioni di pianoforte e di ballo.
A causa di qualche insuccesso scolastico per le troppe ore dedicate alle sue passioni, le viene fatto lasciare il corso di danza.
Da qui si allontana per alcuni anni dalle sue passioni, pur continuando ad essere una divoratrice insaziabile di film e libri sul cinema. Sono anni in cui pensa ad un futuro da avvocato ed è per questo che, conseguita la maturità classica al liceo Cristo Re di Roma, si iscrive alla facoltà di giurisprudenza di Roma Tre. Pur avendo sostenuto tutti gli esami del primo anno, capisce che non può mentire a se stessa e, preso il coraggio necessario comunica ai genitori la scelta di voler seguire ciò che la renderebbe piu felice. Alle orecchie di mamma Cinzia e papà Alessandro questa confessione sembrerà un deja-vù della conversazione di qualche anno precedente avuta con Fabrizio, fratello di Francesca (in quell’occasione egli aveva confessato di voler lasciare la facoltà di lingue per iscriversi al conservatorio). Presa coscienza del fatto che la vena artistica aveva avuto la meglio anche sulla secondogenita, i genitori non potevano far altro che assecondare un desiderio cosi prepotentemente radicato fin da giovanissima. Con un però gigantesco: quello di attore non è considerato un mestiere vero e proprio, forse per colpa dei soliti luoghi comuni.
Cosi si ricerca un compromesso; Francesca potrà lasciare giurisprudenza, ma solo per un’altra facoltà. Ecco che allora s’iscrive al corso di Arti e Scienze dello Spettacolo all’Univesità degli studi La Sapienza di Roma,dove si laurea con una tesi su Blasetti. Gira un cortometraggio come attrice per la regia di Gianluca Renzi.
Nel dicembre 2010 inizia la specialistica in cinema digitale, dove a fare da padrone sono tecnologie e software come Maya per animazione 3d, Final cut o After effect. E’ questo per lei un nuovo approccio alla materia, se non altro da un diverso punto di vista, ma attualissimo. Nello stesso anno si iscrive ad un corso di dizione con Alessio De Caprio. E’ attualmente una lavoratrice free lance.