"A partire dallo scorso decennio i film a tematica omosessuale sono andati sempre più diffondendosi e con essi i festival ad essi dedicati e l’interesse dei media nei loro confronti.
In questo senso è lecito affermare che a partire dal nuovo millennio in particolare, il cinema gay sia divenuto un genere a sé stante, sebbene molto trasversale, con i suoi maestri dichiarati promotori di discorsi e dibattiti culturali intorno all’argomento.
Il cinema indipendente in questo campo rappresenta spesso quello che maggiormente riesce a portare avanti significative riflessioni ed innovazioni formali.
Certamente la maggiore visibilità di cui le persone gay e lesbiche possono godere oggigiorno, soprattutto nei grossi centri urbani, ha inciso sull’interesse commerciale che attualmente viene loro dedicato, come categoria sociale di consumo del prodotto, permettendo di abbattere alcuni pregiudizi ancora imperanti e simultaneamente il graduale passaggio ad una tipologia di cinema più integrato, destinato ad un’audience più ampia rispetto ad un pubblico esclusivamente omosessuale.
Il cinema omosessuale odierno sottonde in particolare tre sottogeneri: il cinema omosessuale maschile, quello femminile e quello transessuale."