Dopo il quarto episodio senza infamia e senza lode, ritroviamo John McClane a Mosca. L'uomo sbagliato al momento sbagliato, per gli altri..
Il buon Bruce Willis è costretto a precipitarsi a Mosca per liberare il figlio Jack, dietro il cui arresto si cela un piano terroristico. Il ragazzo, infatti, è un agente della CIA che sta lottando per impedire il furto di un'arma nucleare. Diretto da John Moore e girato a Budapest.
A guidare e sfasciare macchine nelle scene d'inseguimento anche il rapper ungherese Ganxsta Zolee - al secolo Zolán Zana -, nei panni di un gangster russo.

Trailer di Die Hard - Un buon giorno per morire