La XIII^ edizione del Tertio Millennio Film Fest passa attraverso le Forme di Resistenza: questo il tema dell'appuntamento presso il cinema Sala Trevi a Roma, organizzato dalla Fondazione Ente dello Spettacolo e dalla Rivista del Cinematografo, sotto il patronato del Pontificio Consiglio della Cultura e del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, e in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia.

Dal 24 novembre, giorno del Convegno Internazionale di Studi, alla retrospettiva cinematografica che procede dal 30 al 6 dicembre, "il focus" - sostiene Dario Viganò, presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo - "è sul cinema come ricerca estetica e di linguaggio, forma evoluta del discorso contemporaneo, momento d’eccellenza nel quale “l’immagine pensa”: lavoro sulle forme e insieme forma d’intervento sul mondo".

Una panoramica di proiezioni che, nella tradizione del festival, porrà l'accento sulla crescita personale e sociale dell'essere umano. Gli ospiti del convegno e della rassegna, i film e il calendario della programmazione sono disponibili su www.tertiomillenniofilmfest.org

Le numerose anteprime si collocano nei due filoni principali, quello del Focus sull'Iran e quello della sezione A Est d'Europa. Forme di un cambiamento: in programma troviamo titoli dal calibro di Tra le nuvole di Jason Reitman, Lourdes di Jessica Hausner e Donne senza uomini (Women Without Men) di Shirin Neshat.

Ecco le proiezioni in calendario oggi, primo dicembre:

Landscape di Sergei Loznitsa.
Revue di Sergei Loznitsa con, al termine, l'incontro con il regista.
Donne senza uomini di Shirin Neshat.