Il sesso, il corpo, l’eros ma anche la difficoltà di dire, di confessare quello che si è ai familiari, la lotta contro il sessismo e le discriminazioni al centro di otto cortometraggi realizzati da giovani cineasti belgi che saranno proposti al Cinema Lumière di Bologna (Via Azzo Gardino, 65) nella serata di mercoledì 28 maggio con inizio alle ore 20.00.

L'evento, in vista del Gay Pride nazionale che si terrà a Bologna a fine giugno, è promosso dall’Associazione culturale “Bologna-Bruxelles A/R” , in collaborazione con LUO (Cassero) e con l’Associazione “Genre d‘à côtés” (Bruxelles) che, ogni anno, propone il Festival Pink Screens.

I corti, per lo più inediti e diversissimi per genere (dal video sperimentale alla commedia musicale, dal documentario alla fiction) e tono (che oscilla dal comico al grave), invitano lo spettatore a riflettere sulle relazioni tra i sessi, tra generi, tra poteri, “ad interrogare il mondo attraverso il prisma del maschile/femminile; a decostruire le prigioni di una società dominata dall'etero-normatività”.

Ingresso a prezzo scontato (Euro 3,50) per i soci del Cassero e dell’associazione italo-belga “Bologna-Bruxelles A/R”.

Per maggiori informazioni: www.bolognabruxelles.com