Le Giornate del Cinema Muto di Pordenone sbarcano in Brasile per un omaggio che viene loro dedicato dalla cineteca brasiliana di San Paolo dall’8 al 17 agosto.

L’importanza dell’evento suggella la dimensione internazionale della manifestazione friulana che nel corso degli ultimi anni è già stata oggetto di tributi da parte di importanti festival e manifestazioni, da New York a San Francisco a Telluride a Barcellona a Milano.

L’esperienza delle Giornate ha infatti fatto sbocciare manifestazioni analoghe in molti paesi, e il caso del Brasile con un festival che ne ricalca lo spirito ed il nome (Jornada Brasileira de Cinema Silencioso) è solo l’ultimo di una lunga lista. A confermarne il carattere pionieristico, è stato invitato anche uno degli organizzatori storici delle Giornate, Paolo Cherchi Usai, già direttore della George Eastman House di Rochester e attualmente della cineteca nazionale australiana, che terrà sabato 9 agosto una conferenza sull’importanza che la riscoperta del cinema muto ha avuto negli ultimi 30 anni per riscrivere la storia stessa del cinema.

I film scelti per l’omaggio alle Giornate rappresentano una selezione degli ultimi programmi e includono opere di Evgenji Bauer, Victor Sjöström, Frank Borzage e Victor Schertzinger, che come a Pordenone saranno presentate con musica dal vivo.

L’iniziativa della cineteca brasiliana si può considerare il miglior viatico per la prossima edizione delle Giornate del Cinema Muto che si terrà dal 4 all’11 ottobre prossimo al Teatro Verdi di Pordenone.