INAIL Direzione Regionale Lombardia e Fondazione Cineteca Italiana presentano,nell’ambito della Settimana Europea per la salute e la sicurezza sul lavoro in Lombardia, la terza edizione della rassegna “Sguardi al lavoro”.

Una serie di proiezioni, dedicata al mondo del lavoro, alle sue evoluzioni chiaroscurali, alle problematiche correlate, che vuole essere non solo strumento di informazione ma anche spunto per una riflessione più ampia.
In quest’ottica la rassegna non prevede solo proiezioni ma anche un momento teatrale, un concerto e incontri con i registi delle opere, in anteprima o poco conosciute, che saranno presentate.

Mercoledì 22 ottobre alle h. 21.00 il regista Daniele Segre incontrerà il pubblico in occasione della proiezione di “Morire di lavoro”, film-documentario risultato di un anno di inchiesta nei cantieri edili tra lavoro nero, caporalato, rischi quotidiani e incidenti mortali.

Giovedì 23 ottobre alle h 18.00 saranno presenti in sala Giusi Castelli e Sabina Bologna, autrici de “Gli Anni Falck” e “Oltre il ponte”, mentre alle h 21.00 Wilma Labate presenterà “Signorinaeffe”.

Venerdì 24 ottobre alle h 21.00 il regista Gianni Zanasi e gli attori Giuseppe Battiston e Teco Celio introdurranno “Non pensarci”.

Sabato 25 ottobre alle h 21.30 in anteprima per la Lombardia Le pere di Adamo di Guido Chiesa, singolare viaggio-documentario che si muove tra meteorologia e politica, nuvole e movimenti sociali, perturbazioni atmosferiche e tumulti, avendo come protagonisti un buffo omino che vive in un fumetto, il movimento degli Intermittenti, il climatologo Luca Percalli e il matematico/musicista Iain Mc Larty.

Per l’importante lavoro di recupero svolto sono da segnalare due lungometraggi, tra quelli presentati nella giornata, che chiuderanno questa rassegna: “I sogni del Signor Rossi” domenica 26 ottobre alle h 15.00, pellicola restaurata da Fondazione Cineteca Italiana con la collaborazione di Inail Direzione Generale Lombardia che è la punta di diamante di una retrospettiva, interna alla rassegna stessa, dedicata ai “colletti bianchi” raccontati da Pupi Avati in “Impiegati”, dal “Fantozzi” di Luciano Salce o da Mario Soldati con “Le miserie del signor Travet”.
Alle h 21.30 “Tempi Moderni”, l’attualità di Charlot operaio che perde la ragione a causa dei ritmi troppo frenetici di lavoro, nella copia originale restaurata da MK2.

Accanto alle proiezione ed agli incontri verrà proposto giovedì 23 ottobre alle 19.00, “A est del fiume Lambro. La classe operaia è in paradiso”, spettacolo teatrale di Emilio Russo attraverso le letture di Gianni Quillico, attore che fa parte del cast stesso, accompagnato dal pianoforte di Antonio Zambrini e dallo scorrere alcuni filmati di manifestazioni di categoria, di scioperi e altre immagini per raccontare la vita lavorativa di Sesto San Giovanni nel dopoguerra.
Fondazione Cineteca Italiana presenterà domenica 26 ottobre alle h 19.00 un’antologia organizzata tematicamente come una giornata lavorativa in fabbrica, immagini tratte dai grandi classici e da titoli meno conosciuti accompagnate da un concerto dal vivo di Peppe D’Argenzio con il suo quartetto di fiati.
La rassegna proseguirà anche fuori Milano in particolare a: Brescia (21 ottobre), Bergamo (22 ottobre), Como (23 ottobre), Mantova (24 ottobre).