Si svolgerà a Bologna dal 22 al 25 novembre, presso il Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65) la prima edizione del “FORFILMFEST- Rassegna del cinema per la formazione”,

La manifestazione è organizzata dall’AIF-Associazione Italiana Formatori (che dal 1975 riunisce quanti si occupano professionalmente dei processi di apprendimento degli adulti) in collaborazione con la Cineteca di Bologna e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune e della Provincia di Bologna oltre che del Sindacato Critici Cinematografici Italiani (SNCCI).

Il tema individuato per la prima edizione è “Il senso del lavoro”. Sempre più spesso infatti il cinema offre oggi storie e ambientazioni che parlano del mondo del lavoro e delle sfide che vedono impegnati i manager delle aziende e quanti nelle organizzazioni si occupano di formazione e sviluppo delle persone.

Grazie alla sua formula originale di “festival-laboratorio” (accanto a proiezioni e incontri con registi e autori sono previsti seminari di esperti e -nella sezione “The Training Show”- presentazioni di applicazioni formative che utilizzano in vario modo l’immagine filmica), il FORFILMFEST si rivolge, oltre che ai “professionisti” della formazione anche al pubblico “non specialista”.

Ad aprire la presente edizione, giovedì 22 novembre alle 21, sarà l’anteprima nazionale (in collaborazione con Mikado) di Nella valle di Elah (In the Valley of Elah, USA 2007) del regista Paul Haggis (premio Oscar per Crash - Contatto fisico). La proiezione sarà introdotta da Giuseppe Varchetta (Università Milano-Bicocca, responsabile scientifico FORFILMFEST) e Severino Salvemini (Università Bocconi-Milano, Presidente della Mikado). Il nuovo film di Haggis, al di là dello scenario del conflitto irakeno che ne fa da costante e drammatico sfondo narrativo, offre numerosi ulteriori spunti di riflessione ed intervento per i formatori e gli educatori, a partire dalla diversa visione dei valori tra le generazioni oggi, anche rispetto alla questione del “mestiere delle armi”.

Oltre all’anteprima di Nella valle di Elah – film in concorso all’ultima Mostra di Venezia e nelle sale italiane dal 30 novembre - il FORFILMFEST presenta una serie articolata di percorsi filmici. Nella retrospettiva “Il senso del lavoro” (con repliche aperte anche al pubblico della Cineteca, venerdi’ 23 e sabato 24, a partire dalle ore.16) spiccano opere “d’autore” dell’ultimo decennio come A tempo pieno (Laurent Cantet), I lunedi al sole (Fernando De Aranoa), Cacciatore di teste (Costa-Gavras). Unico film italiano Apnea di Roberto Dordit, che sabato 24 incontrerà i partecipanti al FORFILMFEST (ore 12.30) e poi anche il pubblico della Cineteca (dopo la proiezione delle 20,15).

Per la sezione “Lavoro italiano” sabato 24 (ore 21) è atteso in sala, per incontrare il pubblico e ricevere il premio “AIF-FORFILMFEST 2007”, Pupi Avati di cui sarà riproposto Impiegati (1984). Tra gli altri registi ospiti Agostino Ferrente presenterà (venerdi’ 23 alle 20.30) L’Orchestra di Piazza Vittorio e animerà sabato pomeriggio un dialogo con il pubblico sui numerosi spunti “formativi” del film; mentre Eugenio Cappuccio riproporrà al pubblico (venerdi’ 23 alle 22.45) il più noto Volevo solo dormirle addosso (2004), insieme a Massimo Lolli, manager delle risorse umane e autore del libro da cui è tratto il film.

Tra i numerosi seminari del programma ricordiamo, a conclusione del FORFILMFEST (domenica 25 dalle 9.30 alle 12.30), il panel di esperti “I mondi del cinema, il mondo del lavoro” al quale parteciperanno autorevoli esperti di diverse discipline (dalla filosofia all’antropologia, dall’estetica alla politica).

Per ulteriori informazioni e per scaricare il programma dettagliato del FORFILMFEST 2007: www.aifonline.it