Per la prima volta in edizione italiana il ritorno di un cult per tutti gli appassionati di cinema: il doppio dvd dell’Histoire(s) du cinéma di Jean-Luc Godard, prodotto dalla Cineteca di Bologna e dal Museo Nazionale del Cinema di Torino.

“Introduzione a un’autentica storia del cinema. L’unica. La vera”: così Jean-Luc Godard, primo eroe della Nouvelle Vague, sperimentatore instancabile d’ogni forma della rappresentazione audiovisiva, presentava, nel 1988, la sua serie video Histoire(s) du cinéma, che nei dieci anni successivi avrebbe prodotto quattro capitoli, ciascuno diviso in due parti.
La serie, programmata da numerosi canali televisivi europei, è immediatamente divenuta oggetto di culto cinefilo e critico, ed è stata negli anni oggetto di installazioni in varie esposizioni e musei.

I due dvd di Histoire(s) du cinéma raccolgono l’intera serie, il corso incessante della storia (delle storie) del cinema cui si dedica la passione e la riflessione di Godard. Contrappuntate da un monologo interiore straordinario per densità e potere evocativo, recitato dallo stesso Godard, sono immagini del cinema d’ogni epoca e d’ogni paese che si intrecciano e si inseguono, in un’opera poderosa che è un saggio sul cinema condotto con gli strumenti stessi del cinema, un’autobiografia amorosa, un omaggio, un gesto critico, un poema epico e non-lineare, un esperimento di libera associazione. Soprattutto, l’espressione di uno spirito enciclopedico, motivato dall’amore, percorso d’ironia, intriso dalla malinconia per qualcosa che c’è stato (il cinema così come l’abbiamo conosciuto) e che non c'è più.

La versione italiana è accompaganta da un booklet, a cura di Rinaldo Censi, che raccoglie invece un’antologia dei migliori testi di studiosi francesi e italiani che hanno affrontato la complessa sfida posta dalle Histoire(s): da Jean Douchet ad Alberto Farassino, da André Labarthe a Jacques Aumont. Con la trascrizione dell’incontro di Jean-Luc Godard con il pubblico bolognese, organizzato dalla Cineteca di Bologna nel luglio 1998.