Edizioni: Il Castoro
Pagine: 296 con 127 illustrazioni - Formato: 17x24 cm.
Prezzo: 24 Euro
Isbn: 978-88-80-33-393-7

È notorio come l’anno zero della storia del cinema venga abitualmente fatto risalire al 1895, e, in particolare al 28 dicembre di quell’anno, giorno in cui i fratelli Louis e August Lumière organizzarono le prime proiezioni pubbliche con il loro nuovo apparecchio: il cinematografo.
Al di là delle polemiche relative alla vera paternità dell’invenzione è importante ricordare come, prima di questa fatidica data, si sia vissuta, in questo campo, una lunga fase preparatoria, un periodo affascinante e ricco di creatività che ha posto le basi per il futuro.
È proprio su questi aspetti che richiama l’attenzione il libro di Virgilio Tosi, per raccontare, in una prospettiva più ricca e completa, la vera genesi del cinema.
Dalle lanterne magiche, in uso dal Settecento, alle fotografie seriali di Muybridge, al revolver fotografico di Janssen, al cronofotografo di Marey e al kinetoscopio di Edison, i tentativi di riprodurre il movimento, per scopi scientifici o di spettacolo, sono stati numerosissimi. Già da un secolo prima del 1895 astronomi, medici, fisiologi, e fotografi, animati da interessi scientifici e ancora lontani dalla connotazione spettacolare che avrebbe assunto il cinema dopo i Lumière, hanno cercato di scomporre il movimento, catturare l’istante, ricomporre sequenze, ponendo le basi storiche del linguaggio cinematografico.
L’approfondimento di questi elementi è un contributo fondamentale per comprendere sia il successo del linguaggio cinematografico sia la portata reale delle multiformi possibilità di un codice che ha consentito e consentirà all’uomo di percepire e comunicare in modalità sempre nuove servendosi di immagini in movimento.

Considerato ormai un classico della storiografia cinematografica, il volume di Tosi è stato edito, per la prima volta, nel 1984 con il titolo Il cinema prima di Lumiere ed è tornato disponibile nelle librerie dal 26 gennaio 2006 in questa nuova versione ampliata ed aggiornata.

L’autore: Virgilio Tosi è regista di documentari, insegnante e storico del cinema. È stato consulente all’UNESCO e all’Istituto Luce, presidente della International Scientific Film Association e ha collaborato con il Centro Sperimentale di Cinematografia e con la Rai. Fra i suoi libri Il concept film (1970), Il linguaggio delle immagini in movimento. Teoria e tecnica del cinema e della televisione nella ricerca scientifica, nella didattica e nella divulgazione (1986), Quando il cinema era un circolo. La stagione d’oro dei cineclub (1945-1956) (1999), Breve storia tecnologica del cinema (2001), Joris Ivens: cinema e utopia (2002). È regista della serie di documentari Le origini del cinema scientifico (1990-1993).