Atlas Independent produce un horror enigmatico di Gonzalo Lopez-Gallego, nel quale un uomo si risveglia, privo di memoria, in una fossa piena di cadaveri e non riesce nemmeno a ricordare se il suo ruolo era di potenziale vittima o di carnefice.
L'unico aiuto si manifesta negli ideogrammi di una ragazza orientale muta: inizia la scoperta a ritroso della verità.
Girato interamente in Ungheria, il film è il quinto lungometraggio del regista spagnolo, noto soprattutto per l'horror Apollo 18.

Trailer di Open Grave