Inizia il 4 marzo il terzo appuntamento con il Vam Fest, il Festival Internazionale di cinema con tematiche legate al mondo dell’arte, che riapre i battenti a Vercelli.
Il Vercelli Art Movie Festival, che si svolgerà fino al 7 marzo 2010, ancora una volta trae ispirazione dalla mostra della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia Peggy e Solomon R. Guggenheim: le avanguardie dell’astrazione, presente allo spazio espositivo Arca, Chiesa di San Marco a Vercelli (20 febbraio – 30 maggio 2010), e da altre importanti produzioni artistiche dell’epoca contemporanea.

Quattro giorni, quindi, dedicati a diverse sezioni.

La Retrospettiva, con il cinema astratto di Hans Richter, Walter Ruttmann e Viking Eggeling, i tre pionieri di questo genere, ai quali il VAM rende omaggio presentando i film d’avanguardia realizzati nel corso degli anni Venti, ma anche mostrando come il cinema astratto si è evoluto nei decenni successivi, fino al suo attuale connubio con la musica elettronica (si segnala il film a episodi The Dreams That Money Can Buy di Hans Richter, prodotto dalla Peggy Guggenheim e realizzato collettivamente da alcuni grandi pittori, e il cortometraggio su Mondrian Rami di Riccardo Maneglia, realizzato appositamente per Vercelli).
Gli appuntamenti della Retrospettiva saranno arricchiti con interventi del critico d’arte Maria Vittoria Giacobini, che presenterà il volume “Avanguardie e astrazioni” (concepito appositamente per le iniziative vercellesi) dello studioso di arte e cinema Alessandro Uccelli e del cineasta Manuele Cecconello.

La sezione Cinema e Città con la Venezia di Luchino Visconti e quella di Marco Risi, la Parigi presentata dal libro Amore e Psiche. Storyboard di un mito di Miriam Mirolla e quella del film culto Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci.
Due classici del cinema italiano, quindi, e un piccolo gioiello misconosciuto, per rendere omaggio a due città cruciali nella biografia di Peggy Guggenheim.

E ancora si va dalla sezione Cinema degli Artisti con Quijote di Mimmo Paladino alla sezione Cinema sugli Artisti con i film della fotografa e videomaker Adriana Ferrari Ragazzi, fino alla sezione Contemporanea dove saranno proiettati videoclip, serie tv, danza con i film di Thierry De Mey e i fumetti.

Lo spazio Cinema e fumetto, curato dal fumettista e regista Daniele Statella, inaugura, infatti, il sodalizio fra il VAM e il festival Corti tra le nuvole, nato nel 2009 dalla mostra Vercelli tra le nuvole.

E poi, i premi.

Anzitutto Arti del cinema, per il miglior connubio fra regia, fotografia e scenografia nel cinema italiano odierno, vinto nel 2009 da I demoni di San Pietroburgo di Giuliano Montaldo e che quest’anno verrà assegnato al film Giulia non esce la sera di Giuseppe Piccioni.
Un altro premio prestigioso, il premio Cinitalia 2010, verrà conferito all’attore Roberto Sbaratto, vercellese di origine, recentemente visto sul grande schermo in “Io, loro e Lara” di Carlo Verdone.

Infine il premio per il miglior film partecipante al Concorso Internazionale di film sul mondo dell’arte, al quale la giuria, - composta da Mario Tosi, direttore artistico del NovaraCineFestival, Andrea Calciati, l’insegnante Guido Come, la giornalista de La Stampa. Gloria Pozzo, Alice Santovetti, giornalista di Radio Rai 3, e lo studioso Alessandro Uccelli - assegnerà un riconoscimento.

Il festival è organizzato dall’Associazione Cinitalia con il contributo di Regione Piemonte, Provincia di Vercelli, Comune di Vercelli, Fondazione CRT e si avvale della direzione artistica congiunta di Luca Bandirali, Guido Michelone e Enrico Terrone.

www.vamfest.it
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