Ties That Bind - Legami che uniscono
Convegno Internazionale - Udine, 21 e 22 aprile
Per festeggiare il 10 anniversario del Far East Film Festival il Centro Espressioni Cinematografiche, in collaborazione con la Friuli Venezia Giulia Film Commission – Fondo Regionale per l’Audiovisivo, ha deciso di organizzare il convegno internazionale Ties That Bind (legami che uniscono): una vera e propria esplorazione dei meccanismi dell’industria cinematografica a Oriente e a Occidente.
Nelle due giornate del 21 (con apertura dei lavori alle ore 14) e del 22 aprile (a partire dalle ore 10) presso il Visionario, sede storica dell’attività del Centro Espressioni Cinematografiche, il focus proporrà la presenza di oltre una decina di figure chiave a livello internazionale dell’industria cinematografica asiatica, così da raccontare i relativi progetti di produzione e distribuzione, e mostrare, quando possibile, l’evoluzione dei rapporti intercorsi tra Asia ed Europa. Una ricca serie di testimonianze raccontate dai diretti interessati, che riveleranno le strategie, le sfide, i segreti e le prospettive della proprie case di produzione o distribuzione. Le relazioni diverranno il punto di partenza per una discussione riguardo alle situazioni presenti nei diversi Paesi e offriranno l’opportunità di riflettere sulle concrete possibilità di collaborazione. La serie di incontri lancerà uno sguardo sul passato, il presente e il futuro, in maniera tale da realizzare un quadro completo sia dei diversi schemi produttivi che esistono nei diversi Paesi, sia dell’evoluzione dei rapporti tra Asia ed Europa.
L’elenco dei protagonisti sarà così composto:
Dalla Cina:
- Peter Loehr, fondatore, 11 anni fa, della prima società di produzione indipendente cinese, la IMAR FILM CO. Nel 2005 è divenuto direttore della Creative Artists Agency;
- Jimmy Wu, fondatore e direttore della CHINAPLEX, una delle principali catene di multisala cinesi, si occupa anche di produzione e distribuzione cinematografica.
Dalla Corea:
- Im Sang-soo, fra le più grandi personalità del cinema coreano d’autore.
- Oh Jung Wan presenterà una relazione dal titolo Standing at the Crossroads. Impegnata nell’industria cinematografica dal 1988, Oh Jung Wan è simbolo dei recenti cambiamenti della storia del cinema coreano.
- Hanna Lee, corrispondente dalla Corea per Variety e per l’Hollywood Report.
- Jeong Byung-Gak dal Korean Film Council – KOFIC, uno dei principali fondi nazionali di sostegno dell'Estremo Oriente per quanto riguarda la settima arte, è stato invitato il Executive Director del KOFIC Studio.
Da Hong Kong:
- Patrick Frater, vive e lavora ad Hong Kong, caporedattore dell’edizione asiatica di Variety, avrà il compito di moderare gli incontri;
- Wouter Barendrecht, fondatore, nel 1991, della Fortissimo Films con sede a Hong Kong, portò al successo internazionale film come Hong Kong Express (Chungking Express), In the Mood for Love, Super Size Me e Shortbus. Nel 2007 ha ricevuto un premio speciale da CINEASIA per i risultati ottenuti nella promozione del cinema asiatico;
- Frederick Tsui, della Media Asia, che, assieme al moderatore Patrick Frater, tratterà i problemi e le opportunità di distribuzione in Cina;
Dal Giappone:
- Yuji Sadai, fondatore nel 1994 di una delle principali società di produzione e distribuzione giapponese ed impegnata a livello internazionale, la Bitters End.
- Mase Yasuhiro, in rappresentanza della tv nipponica TBS - Tokyo Broadcasting System.
Dalle Filippine:
- Erik Matti, già ospite del Far East Film, nel ruolo di produttore, nonché di regista (ricordiamo che fu lui a firmare il primissimo fantasy filippino Exodus e l’audace Prosti).
Dall’Europa:
- Marco Müller, in qualità di Direttore della Mostra del Cinema di Venezia e di produttore cinematografico e nel ruolo Responsabile del Dipartimento film e video di Fabrica (Centro di Ricerca sulla Comunicazione del Gruppo Benetton).
- In-Ah Lee, produttrice tedesca di origine coreana, che fondò alcuni anni fa la sua società di produzione GREENSKY FILMS aprendo un ufficio a Colonia ed uno a Los Angeles.
- Grazyna Wojcieszko, in rappresentanza della Commissione Europea, è referente della Preparatory Action Media International.
- Luciano Sovena, dallo storico Istituto Luce, amministratore delegato a partire dal 2003.
- Federico Poillucci, Presidente della Friuli Venezia Giulia Film Commission.
Oltre ai relatori citati, gli organizzatori hanno invitato ad assistere ai lavori del convegno produttori e distributori internazionali nonché rappresentanti di altri fondi regionali europei, potenzialmente interessati a co-produzioni e co-distribuzioni transcontinentali. Il principale obiettivo dell’evento è quello di comprendere quali forme di co-produzione e co-distribuzione possano essere messe in atto, e, più esattamente, quali mercati siano disponibili in Asia per il cinema europeo, e viceversa. Gli ospiti troveranno a Udine un clima ideale per poter condividere le proprie storie, raccontare le proprie esperienze e, perché no, dare vita a nuovi importanti progetti di co-produzione e distribuzione tra Asia ed Europa.
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