Dante Spinotti, maestro della fotografia cinematografica, recentemente celebrato al Festival Internazionale Plus Camerimage con un premio alla carriera e un prezioso volume, giovedì 14 gennaio terrà al Cinema Sociale di Gemona un seminario dal titolo I linguaggi del cinema, rivolto in particolare a studenti e studiosi di cinema e aspiranti film-maker.

Negli ultimi anni, a fianco di registi quali Michael Mann e Michael Apted (con cui ha da poco terminato le riprese per il terzo capitolo delle Cronache di Narnia), Spinotti è divenuto uno dei più audaci sperimentatori del cinema digitale a Hollywood.
Naturale dunque che siano proprio la nuova tecnologia e le profonde trasformazioni che sta portando nella maniera di girare i film, i principali temi che affronterà in questo workshop, anche con l’ausilio di brani dai suoi lavori.

Secondo Spinotti, la rapida transizione in corso dalla pellicola tradizionale a 35mm alle varie opzioni offerte dalle riprese digitali rappresenta "un fiume senza ritorno".
Si sta trasformando anche il linguaggio espressivo della Settima Arte, grazie alla quasi totale sparizione degli apparati luminosi, pesanti e costosi, delle apparecchiature di ripresa altrettanto ingombranti e dispendiose, delle scenografie e degli effetti speciali materialmente costruiti in teatro di posa. Una svolta storica, paragonabile forse a quella avvenuta alla fine degli anni Venti con il passaggio dal cinema muto a quello sonoro.

Il seminario, organizzato dalla Cineteca del Friuli, di cui Spinotti è presidente onorario, durerà l’intera giornata e si articolerà nei seguenti orari: 10.00-13.00, 14.30-18.30, 21.00-22.30.
Ci si può iscrivere mandando una mail all’indirizzo [email protected], o telefonando al numero 0432 980458. La quota di iscrizione (10 euro) è pagabile a partire dalle ore 9 del 14 gennaio alla cassa del cinema, dove sarà in vendita anche il volume di Plus Camerimage dedicato a Spinotti.